Una vittoria di assoluto prestigio che fa soprattutto morale in questa fase del precampionato. Dopo aver issato bandiera bianca all’esordio contro il Trapani, la motivatissima Unipomezia piega di misura la resistenza dell’Albalonga (2-3), compagine che parteciperà al prossimo campionato di Serie D, e dimostra contro un’avversaria di notevole caratura tecnica di avere le credenziali per fare bella figura nella seconda avventura consecutiva nel massimo palcoscenico calcistico regionale. La gara comincia sotto il segno dei castellani, i quali passano a condurre per merito di Botti, bravo ad addomesticare alla perfezione un cross dall’out sinistro e a non lasciare alcuna via di scampo all’estremo difensore rossoblu. La squadra di Cangiano riparte immediatamente di slancio e perviene al pareggio con il solito Lupi, il quale sfrutta con grande cinismo una leggerezza difensiva degli avversari, intercetta la sfera nel cuore dell’area e rimette le cose a posto con una conclusione di giustezza. Dopo l’intervallo, la formazione del presidente Camerini passa di nuovo a condurre a seguito di una splendida giocata personale di Cassetti, il quale sfrutta al meglio un lancio per vie verticali di un compagno e deposita la sfera in fondo al sacco con una chirurgica conclusione ad incrociare. L’Unipomezia, nei minuti seguenti, si rimbocca le maniche e pareggia i conti grazie a Casciotti. Il difensore rossoblu capitalizza al massimo un tiro dalla bandierina, svetta in area più alto di tutti e iscrive il proprio nome nel registro dei marcatori con un perentorio colpo di testa. La squadra guidata da Cangiano, nei restanti minuti di gioco, trova la forza per spostare definitivamente l’ago della bilancia dalla propria parte con il bomber Morelli, il quale finalizza da pochi passi un pregevole spunto individuale del promettente Franceschi (classe 1999) e si toglie la soddisfazione di griffare la prima vittoria del precampionato della propria squadra.
Antonio Gravante
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