La capolista Unipomezia non fa sconti tra le mura amiche del Comunale. La squadra allenata da mister Grossi supera in scioltezza l’ostacolo Ottavia (3-0), centra la terza vittoria consecutiva casalinga, si conferma al primo posto in classifica a pari merito con il Real Monterotondo Scalo e arriva con la giusta carica emotiva al big-match di domenica prossima con la Tivoli.
I pometini prendono subito in mano le redini del gioco e, dopo sette minuti, sfiorano la marcatura con il solito Laghigna. Il prolifico attaccante, sugli sviluppi di un cross di Rosano, non inquadra di testa lo specchio della porta. Dieci giri di orologio più tardi, invece, ci prova Palma a spezzare l’equilibrio, ma Proietti ci mette la classica pezza e si rifugia in corner. L’Unipomezia, dal susseguente tiro dalla bandierina, passa a condurre con Tounkara, bravo a schiacciare di testa nell’angolino basso un preciso traversone del solito Remondini.
Galvanizzata nel morale, la squadra del presidente Valle, subito dopo, raddoppia al termine di un’azione di pregevole fattura per impostazione e finalizzazione. Il generoso Renelli crossa al centro dell’area un invitante pallone per Rosano, il quale si esibisce in una spettacolare rovesciata, trafigge l’attonito Proietti e si guadagna gli applausi degli sportivi presenti in tribuna per lo splendido gesto atletico. L’Ottavia si rimbocca le maniche e, poco dopo la mezzora, prova a replicare alla capolista con il neoentrato Cipriani, il quale pecca di cinismo e fallisce il bersaglio grosso da posizione favorevole.
I ragazzi di Miccio iniziano la ripresa animati di tanta buona volontà, ma i pometini tengono bene botta e, all’undicesimo minuto, calano il tris con il solito Laghigna, il quale si procura e trasforma un calcio di rigore. Successivamente ci prova Valle a rimpinguare il bottino di gol per la sua squadra, ma non trova il bersaglio. L’Unipomezia, nelle battute finali del match, gestisce in scioltezza il rassicurante margine di vantaggio, prosegue il cammino perfetto casalingo in campionato, si conferma una squadra di notevole caratura tecnica e legittima di ricoprire con pieno merito il ruolo di capolista del girone.
Antonio Gravante
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