Pochi i volti nuovi, numerose le conferme. Nel massimo rispetto delle previsioni della vigilia, l’Unipomezia Virtus 1938 ha deciso di puntare sulle certezze della scorsa stagione nella seconda avventura consecutiva nel Campionato di Promozione. Agevolato nel proprio compito da un’ottima base di partenza, il sodalizio del presidente Cerusico ha rinnovato quasi in toto la fiducia all’asse portante della squadra e, per il momento, ha potenziato il proprio roster con tre acquisti mirati. Nel massimo rispetto dei programmi societari, indosseranno la casacca rossoblu tre giocatori in età di Lega, i quali si sono già affermati nel contesto calcistico regionale. Si tratta del difensore Mario Denti (classe 1994) e degli attaccanti Manuel Nasso (1994) e Simone Bergamo (1994), che hanno le giuste credenziali per elevare ulteriormente la caratura tecnica di un gruppo piuttosto affiatato e di assoluto valore. “Abbiamo piazzato tre colpi importanti di mercato, siamo riusciti a battere sul tempo la concorrenza di molte società capitoline – sottolinea il Direttore Sportivo Andrea Bussi – . Denti è un difensore piuttosto duttile. Ha dimostrato lo scorso anno, con la casacca della Città di Ciampino, di poter ricoprire al meglio sia il ruolo di centrale che di esterno basso. Nasso e Bergamo, invece, sono due attaccanti in grado di fare la differenza in qualsiasi momento della gara con una giocata individuale. Il primo è una punta che aggredisce gli spazi vuoti con la giusta sagacia tattica e si fa valere anche in area di rigore. Nella scorsa stagione, non a caso, è stato uno dei migliori giocatori come rendimento dell’Almas Roma. Quando è stato gettato nella mischia da un abile stratega come mister Santececca, le statistiche non ammettono repliche, ha sempre fatto al meglio il proprio dovere. Il terzo nostro acquisto, invece, non ha alcun bisogno di presentazioni. Sono tre anni che gioca titolare ad alti livelli. Dopo aver conquistato le luci della ribalta in serie D con la Lupa Monterotondo, ha fatto molto bene anche con il Real Pomezia in Eccellenza e con la Nuova Florida in Promozione. E’ un attaccante brevilineo in grado di creare regolarmente la superiorità numerica e di fornire assist preziosi per gli attaccanti. Il suo arrivo, tutto sommato, ci consente di avere ulteriori soluzioni in fase offensiva”. L’Unipomezia Virtus 1938, nei prossimi giorni, proverà a definire altre trattative importanti per formare una rosa ancora più competitiva. “Abbiamo raggiunto degli accordi di massima con altri giocatori, ma finché non metteremo tutto nero su bianco preferiamo lavorare sotto traccia – aggiunge il Direttore Sportivo rossoblu – . Abbiamo le idee piuttosto chiare, comunque, su quelle che sono le linee da seguire. Puntiamo soprattutto sui giovani. Siamo fermamente convinti della nostra scelta. Confidiamo di lavorare con la massima professionalità e di raccogliere buoni frutti a breve termine. Questo gruppo, anche se dobbiamo ancora colmare qualche altro tassello del nostro mosaico, ha tutti i requisiti per aprire un ciclo vincente”. Sul fronte delle cessioni, invece, da sottolineare l’interruzione del rapporto con Alessandro e Alì Lolli, i quali nello scorso campionato hanno fatto in pratica da principali punti di riferimento al resto della squadra, e con l’esperto fluidificante Cristian Palumbo, che ha preferito scendere in Prima Categoria per indossare la casacca del Torvaianica. “Siamo consapevoli di aver ceduto tre giocatori professionisti, i quali possono essere definiti un lusso per la Promozione, ma abbiamo deciso di dare maggiore spazio a ragazzi promettenti come Vallesi, Marchesano, Lori e Pezzera, tanto per fare qualche nome, che si sono distinti al debutto assoluto con una prima squadra – spiega Andrea Bussi – . Nei prossimi giorni, comunque, allungheremo la nostra linea verde con altri acquisti di rilievo. Aggregheremo al gruppo della prima squadra, tra l’altro, alcuni ragazzi che nella scorsa stagione si sono messi in evidenza con la nostra Juniores come è il caso di Federico Proietti, il quale sta già svolgendo il ritiro precampionato sotto lo sguardo attento di Marinelli e Castelluccio”. L’Unipomezia Virtus 1938, questo è un dato di fatto, può contare anche su un gruppo di giocatori esperti piuttosto omogeneo. I vari capitan Giacoia, Lupi, Marro, Esposito, Falconieri, i quali hanno sposato appieno il progetto rossoblu, sono sinonimo di garanzia. Anche la porta, aspetto importante da considerare, è in mani sicure con le riconferme di Santi e Bernardini, quest’ultimo tornato abile e arruolato dopo il lungo stop forzato della scorsa stagione. “I nostri giocatori sono stati scelti gradualmente uno a uno, siamo convinti di aver formato un roster piuttosto competitivo – conclude Andrea Bussi – . Abbiamo trattenuto elementi, come è il caso di Lupi, che sono stati corteggiati a lungo, nei mesi di giugno e luglio, da molti club capitolini. Adesso proveremo a confermare anche Italiano, che sta valutando alcune offerte importanti prima di fare la scelta definitiva. Faremo di tutto, comunque, per trattenerlo. E’ un attaccante piuttosto prolifico, ma può partire anche come esterno alto. La sua riconferma ci permetterebbe di avere un notevole peso in fase offensiva. Ci tengo a sottolineare, inoltre, che confidiamo molto nel pieno recupero di Ivan Bramucci, il quale è un vero e proprio bomber di razza. Non ci sono in circolazione molti attaccanti del suo calibro e del suo innato fiuto per il gol. Analizzando attentamente il nostro roster, siamo felici di ammettere che siamo piuttosto competitivi in ogni zona del campo. Tanto per fare un esempio, possiamo dormire sonni tranquilli anche in porta. Oltre a Santi, che ha dimostrato tutto il proprio valore nella scorsa stagione, possiamo contare sul prezioso rientro di Bernardini, il quale è un giocatore che ha il giusto bagaglio di esperienza per militare tranquillamente in categorie superiori”. L’Unipomezia Virtus 1938, dunque, ha le carte in regola per accettare senza alcun problema la sfida lanciata dalle società più rinomate della provincia capitolina e del Litorale romano. “Abbiamo formato un roster con un’età media piuttosto bassa, ma non per questo ci limiteremo a ricoprire semplicemente un ruolo da comprimari – conclude Bussi – . Puntiamo senza mezzi termini a migliorare il settimo posto conseguito nella scorsa stagione. Senza nulla togliere alle nostre avversarie più accreditate, siamo tutti convinti che sia un obiettivo alla nostra portata”.
Antonio Gravante
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