Sesta gara di campionato e sesta vittoria per la lanciatissima Unipomezia Virtus 1938. La squadra guidata da Maurizio Bussi espugna in scioltezza il rettangolo di gioco del Borgo Massimina (0-3), ribadisce anche in questa circostanza le qualità del proprio reparto avanzato e si conferma, con pieno merito, a punteggio pieno in vetta alla graduatoria. I pometini hanno un buon approccio alla gara, prendono subito in mano il pallino del gioco e, dopo venti minuti, sbloccano il risultato con Bilancini, abile a risolvere nel migliore dei modi un batti e ribatti in area, a seguito di una punizione calciata dalla destra da Palumbo. L’Unipomezia Virtus 1938, nella seconda parte della frazione inaugurale, tiene bene il campo, non corre alcun rischio, ma non riesce a legittimare ulteriormente la maggiore caratura tecnica. Nella ripresa, la compagine pometina, agevolata nel proprio compito dall’espulsione di un avversario, allunga il passo con Giacoia, abile a finalizzare, con un preciso colpo di testa, una splendida progressione sulla corsia laterale del solito Palumbo. Trascorrono soltanto tre minuti e i rossoblu chiudono definitamene i conti con Celiani, il quale non lascia via di scampo al numero uno capitolino con una splendida conclusione dal basso in alto dall’interno dell’area di rigore. Nei minuti conclusivi, il Borgo Massimina si spinge generosamente in avanti alla disperata ricerca della rete della bandiera, ma Bernardini si conferma all’altezza della situazione tra i pali, neutralizza con sicurezza alcune insidiose conclusioni degli avanti capitolini e, per l’ennesima volta stagionale, si toglie la soddisfazione di terminare la gara con la porta inviolata.