La matricola Virtus Campo di Carne inizia con un prezioso pareggio esterno l’avventura in Seconda Categoria. La formazione apriliana conquista in rimonta un punto sull’ostico rettangolo di gioco del Giulianello (1-1), ottiene il primo risultato positivo stagionale e acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi. La squadra allenata da Ruggeri scende in campo piuttosto contratta, lascia in mano il pallino del gioco agli avversari e, dopo dieci minuti dal fischio d’inizio, va sotto nel punteggio a seguito di una clamorosa ingenuità difensiva. Lo sgusciante Milanesi fa del cinismo la sua dote principale, trafigge l’incolpevole Mauti proteso in uscita e indirizza la gara nei binari più congeniali per la propria squadra. La Virtus Campo di Carne, a quel punto, accusa il colpo sotto il profilo emotivo e fatica a cambiare marcia. La compagine gialloverde, guidata alla perfezione dalla panchina, trova gradualmente il giusto equilibrio tra i reparti e, subito dopo la mezzora, reclama un penalty per un contatto in area tra Carpentieri e un difensore rivale, ma il signor Tornese della sezione di Latina non è dello stesso avviso e lascia proseguire l’azione. Catechizzati a un maggior spirito di sacrificio durante l’intervallo dal proprio allenatore, Perla e compagni avanzano il baricentro e, a metà periodo, trovano la forza per ristabilire la parità su calcio di rigore, assegnato dal fischietto di Latina per un fallo commesso ai danni di Carpentieri. Sul dischetto si presenta lo specialista Velkov, il quale trafigge Mauti e riporta la contesa in perfetto equilibrio. Successivamente il Gialianello ha una veemente reazione e si spinge a pieno organico in avanti nella speranza di spostare nuovamente l’ago della bilancia dalla propria parte. La squadra allenata da Lucarelli, nonostante gli sforzi profusi, non riesce a far breccia nella solida retroguardia gialloverde. La Virtus Campo di Carne fa buona guardia sino al triplice fischio, torna a casa con un punto in tasca e dimostra su uno dei terreni più ostici del raggruppamento di aver gettato le basi per aprire un importante ciclo vincente.
Antonio Gravante
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