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Virtus Campo di Carne, primo acuto: Virtus Ardea ko

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La Virtus Campo di Carne, al quarto tentativo, centra la prima vittoria stagionale in Campionato. Dopo aver totalizzato due punti nei primi duecentosettanta minuti, frutto dei pareggi ottenuti in trasferta con il Giulianello e l’ex capolista Lanuvio Campoleone, la squadra cara al binomio Quercioli-Tommasi sfrutta al meglio il fattore campo con la Virtus Ardea (2-1), si attesta nella zona centrale della classifica e acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi. La prima mezzora di gioco risulta piuttosto scialba. Le due contendenti si annullano a vicenda nella zona mediana del campo e non chiamano mai in causa i rispettivi portieri rivali. La formazione allenata da Ruggieri spezza l’equilibrio per merito di Carpentieri, il quale prova la conclusione in porta nei pressi della linea che delimita il lato corto dell’area e infila il baby Rosi, non esente da colpe nella circostanza, il quale si fa cogliere impreparato e subisce una marcatura piuttosto evitabile. La compagine apriliana, poco più tardi, ha un’altra buona chance con Cianchetti, il quale non inquadra di poco il bersaglio grosso dai venti metri. La Virtus Campo di Carne rientra dagli spogliatoi con la giusta carica emotiva e, nei primi giri di orologio, mette i brividi agli avversari con Cianchetti e Carpentieri, i quali provano a finalizzare al meglio la manovra di squadra. Il primo spedisce la sfera di poco sul fondo, mentre il secondo costringe Rosi a un intervento di media difficoltà. Successivamente la compagine allenata da Solazzo rimane in dieci per l’espulsione di Lombardi, il quale rimedia il cartellino rosso dall’arbitro per aver proferito un’espressione blasfema. Nonostante l’inferiorità  numerica, la Virtus Ardea ha una rabbiosa reazione e perviene al pareggio con Gagliardi, autore di una rete degna dei migliori palcoscenici professionistici. La punta rossoblu stoppa alla perfezione di petto un cross del neoentrato Bergami, effettua una splendida rovesciata spalle alla porta e manda la sfera ad insaccarsi imparabilmente sotto l’incrocio dei pali. Il numero undici rutulo, a seguito di tale gesto atletico, si guadagna giustamente gli applausi di tutti i presenti sia in campo che in tribuna. La squadra guidata da Solazzo, galvanizzata nel morale, si spinge generosamente in avanti nei minuti successivi, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri per l’ottima solidità del pacchetto arretrato apriliano. La svolta della gara si registra a cinque minuti dalla conclusione. La Virtus Campo di Carne realizza la rete della vittoria con l’esperto Libernini, il quale sfrutta al meglio un passaggio filtrante di Manca di Mores, infila con una conclusione di giustezza Pellegrino e regala alla propria squadra la prima vittoria del campionato. La Virtus Ardea, dal canto suo, incassa la seconda sconfitta esterna consecutiva e continua a pagare a caro prezzo le defezioni di diverse pedine importanti del proprio scacchiere.

Antonio Gravante

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