Una vittoria storica. La neonata Virtus Nettuno Lido comincia alla grande il proprio cammino nel campionato di Eccellenza, batte a domicilio il temuto Colleferro (0-2), grazie alle reti di Laghigna e Le Rose, e acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi. La formazione allenata da Panicci, dopo soltanto cinque minuti dal fischio d’inizio, indirizza il match nei binari più congeniali per merito del solito Laghigna. Il prolifico attaccante fa valere anche in questo caso le sue comprovate qualità realizzative, ribadisce in fondo al sacco un colpo di testa di Cirilli respinto da Cappelletto, a seguito di un corner calciato da Porcari, e firma la prima rete ufficiale della società del binomio Montioni-Mauro. Nella fase centrale del tempo, taccuino alla mano, si registrano due occasioni degne di nota. Una per parte. Modesti e Porcari, però, trovano puntuali alla respinta gli estremi difensori rivali. Il Colleferro, con il passare dei minuti, si mostra più propositivo e, alla mezzora esatta, va vicinissimo al pareggio con Modesti, il quale si vede negare la gioia del gol dal palo. La ripresa, tutto sommato, si apre nel segno della squadra guidata da Centra, che avanza di una decina di metri il baricentro e chiama due volte in causa l’ex Bolletta. Il numero uno tirrenico, nel primo caso, blocca una punizione calciata dallo specialista Amici e, poi, respinge con i piedi un insidioso tiro-cross del neoentrato Gabrieli. Successivamente le due contendenti rimangono in dieci a causa delle espulsioni ravvicinate di Di Gioacchino e Laghigna. La formazione di Panicci, agevolata nel proprio compito dai maggiori spazi concessi dagli avversari, protesi a loro volta in avanti alla ricerca della rete del pareggio, mette al sicuro la prima vittoria in campionato per merito di Le Rose, il quale sfrutta al meglio un passaggio per vie verticali di Porcari, salta Cappelletto proteso in uscita e deposita la sfera nella porta sguarnita. La Virtus Nettuno Lido, nei restanti minuti di gioco, amministra in scioltezza il duplice vantaggio, contiene il veemente forcing dei lepini e corona il sogno nel cassetto di ottenere la prima vittoria della sua storia nel Campionato di Eccellenza.
Antonio Gravante
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