Una sontuosa giocata di Sparago, a pochi secondi dal triplice fischio, consente all’Airone Ardea di vincere di stretta misura l’attesa sfida con i cugini dell’Indomita Pomezia (2-1), centrare la quinta vittoria in campionato e confermarsi al quinto posto in classifica generale. La formazione allenata da Maiocchetti, alla resa dei conti, ha raccolto ben più di quanto seminato durante l’arco dell’incontro: capitan Messina e soci hanno disputato una buona prova collettiva, hanno sviluppato una discreta mole di gioco e, di conseguenza, non meritavano assolutamente di uscire dal campo a mani vuote. La prima parte della gara è sostanzialmente equilibrata. Ardeatini e pometini provano a spingersi in avanti, ma le difese vincono di gran lunga il confronto a distanza con i rispettivi reparti avanzati. Intorno alla mezzora, l’Indomita Pomezia imbastisce una bella azione per vie verticali: Fabbroni, dalla zona mediana, serve a trequarti campo Romagnuolo, il quale smarca con una splendida giocata l’accorrente Nika. L’esterno rossoverde riceve palla nel cuore dell’area e viene falciato da dietro da De Paolis, ma riesce ugualmente ad andare alla conclusione. L’attento Leggio si distende in tuffo sulla sua destra e sventa la minaccia. I pometini reclamano il penalty e l’espulsione per il giocatore rossoblu, ma l’arbitro non è dello stesso avviso a fa riprendere il gioco dalla bandierina. A otto minuti dall’intervallo, invece, l’Airone Ardea sblocca il punteggio con Corteggiano, cinico a trafiggere da pochi passi l’incolpevole Grossi. Nelle battute iniziali della ripresa, non avendo in pratica alternative, la formazione rossoverde si spinge generosamente in avanti e perviene al pareggio rigore. Sugli sviluppi di una rimessa laterale di Mugnaioli, il difensore De Paolis strattona in area Lascialfari. L’arbitro questa volta non ha dubbi e assegna il penalty. Sul dischetto si presenta capitan Aleandri, il quale spiazza in tutta tranquillità Leggio e ristabilisce l’equilibrio in campo. Successivamente la gara prosegue senza particolari emozioni. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco, grazie all’apporto degli elementi più rappresentativi, l’Airone Ardea alza il ritmo e si spinge con maggiore regolarità in avanti, ma la retroguardia pometina si conferma all’altezza della situazione. Quando ormai il pareggio sembrava inevitabile, la squadra di Maiocchetti, nell’ultima azione utile della gara, sposta l’ago della bilancia dalla propria parte con una gran giocata per vie verticali: Pettinari, dalla zona nevralgica, crossa al centro dell’area per Sparago, il quale si coordina alla perfezione e, con una splendida girata al volo, manda la sfera ad insaccarsi imparabilmente sotto l’incrocio dei pali alla sinistra di Leggio e regala alla propria squadra tre punti di platino.