La lanciatissima capolista Nuova Florida fa valere la maggiore caratura tecnica anche sul manto erboso del “Martelli”. La squadra ardeatina travolge il pericolante Montalto (1-5), infila la settima vittoria consecutiva e, a soli centottanta minuti dalla conclusione del campionato, conserva inalterato il vantaggio di due lunghezze nei confronti della Valle del Tevere, vittoriosa a sua volta con il classico punteggio all’inglese nella tana del Villalba.
La formazione di Bussone comincia la gara a spron battuto e, dopo aver colpito una traversa con Porfiri, passa a condurre con lo stesso numero dieci, il quale approfitta con grande cinismo di un’errata uscita di Rosciani e deposita la sfera in fondo al sacco con un comodo colpo di testa. La Nuova Florida continua a fare la partita e, poco dopo la mezzora, realizza la rete del raddoppio con il solito Massella, che si procura e trasforma un calcio di rigore. Lo stesso Massella, in chiusura di tempo, firma la terza rete ardeatina con un perentorio colpo di testa e permette alla sua squadra di andare al riposo con una dote di tre reti di vantaggio.
La ripresa, invece, si apre nel segno dei viterbesi, i quali accorciano le distanze con Acatullo, che sorprende Andrea Giordani con una violenta conclusione da distanza siderale favorito dal forte vento a favore. Ma si tratta del classico episodio. La squadra del presidente Marcucci, onde evitare spiacevoli sorprese, alza nuovamente il ritmo e cala il poker, nella fase centrale del tempo, con Di Bari, il quale si presenta a tu per tu con Rosciani, fa centro con un’esecuzione di potenza e mette una seria ipoteca sulla conquista dei tre punti in palio.
La Nuova Florida, sulle ali dell’entusiasmo, gioca in pratica sul velluto le restanti fasi del match, arrotonda il punteggio allo scadere con Piro e prosegue a gonfie vele la marcia verso lo storico “traguardo promozione”.
Antonio Gravante
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