Dopo aver centrato l’accoppiata vincente con l’Aprilia e l’Anzio Calcio, la neonata Virtus Nettuno pareggia, tra le mura amiche del “Delio Chimenti”, la sfida con la Vis Sezze (1-1) e archivia con un ruolino di marcia più che positivo la prima parte del ritiro precampionato. Mister Panicci, nella circostanza, ha preferito proporre in campo una formazione con un’età media piuttosto bassa per verificare lo stato di forma e l’inserimento nel gruppo dei giocatori in età di Lega a sua disposizione. Gli esperti Bressan e Cassandra, di conseguenza, hanno avuto il compito di fare da chioccia a un gruppo di ragazzi di belle speranze. La prima parte della gara risulta equilibrata. A rompere gli indugi è la compagine guidata da Bindi, che sfiora la marcatura, al nono giro di lancette, con il bomber Coia, il quale calibra male il pallonetto da posizione favorevole e getta alle ortiche una ghiotta opportunità per spezzare l’equilibrio. La Virtus Nettuno Lido, dal canto suo, capitalizza al massimo la prima occasione propizia e passa a condurre, poco prima della mezzora, grazie a Russo, il quale sfrutta al meglio un lancio di Lucidi e infila con un preciso colpo di testa l’estremo difensore rivale. La Vis Sezze riordina immediatamente le idee e, in chiusura di tempo, perviene al pareggio con il solito Coia, il quale iscrive il proprio nome nel registro dei marcatori con un chirurgico pallonetto e consente alla sua squadra di andare al riposo sul punteggio in perfetta parità. L’undici di Panicci comincia la ripresa con la giusta determinazione e sfiora la marcatura in rapida successione con Cassandra, Belluzzo e Nardini, i quali peccano di cinismo al momento della conclusione in porta. La compagine di Bindi, dal canto suo, non sta soltanto a guardare e, al quarto d’ora, va vicinissima al raddoppio con il solito Coia, il quale costringe Bolletta a una provvidenziale deviazione in corner. La Virtus Nettuno Lido, facendo leva sull’inserimento di qualche giocatore di maggiore esperienza, chiude il match in avanti e sfiora la terza vittoria consecutiva con il bomber Laghigna, il quale si vede negare la gioia del gol dall’ottimo portiere rivale. La formazione cara al binomio Mauro-Montioni, tutto sommato, ha validi motivi per guardare anche in questo caso il classico bicchiere mezzo pieno. Cassandra e soci, pur scendendo in campo a distanza di sole ventiquattro ore dalla sfida con l’Anzio Calcio, hanno rispettato al meglio le direttive dalla panchina, hanno tenuto molto bene il campo e hanno denotato una discreta condizione atletica generale. La marcia di avvicinamento al debutto in campionato prosegue sotto i migliori auspici.
Antonio Gravante
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