Una battuta d’arresto inaspettata. L’Unipomezia tradisce le attese della vigilia nella sesta giornata di campionato, si arrende di misura alla matricola Montalto (1-0), incassa la seconda sconfitta stagionale e, per forza di cose, rimanda ulteriormente a data da destinarsi la scalata alla vetta della graduatoria. Il passaggio a vuoto in terra viterbese, tutto sommato, può considerarsi indolore per i ragazzi del presidente Valle. Se si eccettua la Valle del Tevere, vittoriosa in trasferta contro la Nuova Florida, tutte le altre prime della classe hanno pareggiato. Nelle sfere nobili, di conseguenza, ci sono ben sei formazioni racchiuse in soli tre punti. L’Unipomezia comincia la gara con la massima concentrazione e, dopo sette minuti, ha una buona chance con Ventura, il quale prova a finalizzare al meglio un pregevole spunto personale di Spinola, ma calcia troppo centralmente e agevola la parata dell’attento Rosciani. La formazione allenata da Salipante, poco più tardi, replica ai pometini con Cissè, il quale impegna severamente Esposito a seguito di un perfetto assist dello scatenato Rodriguez. Il Montalto, nei minuti seguenti, continua a tenere molto bene il campo e, intorno alla mezzora, sblocca il punteggio con lo stesso Cissè, il quale si limita a finalizzare da pochi passi una pregevole giocata di Rodriguez. La squadra allenata da Baiocco riparte di slancio e, in chiusura di tempo, va vicinissima al pareggio con Spinola, il quale salta in velocità un paio di avversari e calcia in porta, ma trova puntuale alla ribattuta Lo Schiavo. Dopo l’intervallo, l’Unipomezia forza il ritmo nella speranza di raddrizzare la situazione sfavorevole e mette i brividi ai viterbesi con il generoso Ramceski, il quale esalta anche in questa circostanza le doti di Rosciani. Il Montalto, intorno alla mezzora, rimane in dieci per il cartellino rosso rimediato dal baby Birra. L’Unipomezia, di conseguenza, prova a sfruttare al meglio la superiorità numerica e si spinge a pieno organico in avanti, ma non riesce a scardinare la retroguardia rivale e si trova costretta a incassare la seconda sconfitta esterna consecutiva in campionato.
Antonio Gravante
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