Una sconfitta tira l’altra per il Nettuno. La formazione verdeblu issa bandiera bianca di fronte a un quadrato Itri (4-0), subisce l’ottava sconfitta consecutiva in campionato e rimane attestata in una posizione piuttosto scomoda di classifica. Conciatori e soci, nonostante il passaggio a vuoto nel basso Lazio, rimangono al terzultimo posto in classifica con una lunghezza di vantaggio nei confronti del Lariano, costretto a sua volta a pagare dazio a Cassino. Il verdetto del campo, tutto sommato, non ammette repliche. La blasonata compagine ciociara ha avuto vita facile a mettere le mani sull’intero bottino. La squadra di Parisella apre le danze pochi minuti dopo la mezzora con De Santis. L’ex capitano del Formia finalizza dall’interno dell’area una perentoria azione personale di Di Paola e si prende il merito di indirizzare il match nei binari più congeniali. Il Cassino continua a fare la partita e allunga nel punteggio nelle battute iniziali della ripresa con Di Roberto, bravo a firmare la rete del raddoppio biancoblu sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Sulle ali dell’entusiasmo, la formazione di Parisella gioca in pratica sul velluto e dilaga nel punteggio con Di Paola e Limone. Il primo cala il tris con una precisa conclusione dal limite dell’area, mentre l’attaccante, subentrato in precedenza a De Santis, chiude i conti da pochi passi, permette alla sua squadra di ottenere una vittoria molto importante per il morale e, di riflesso, costringe i ragazzi guidati da Graziosi a tornare a casa con una sconfitta piuttosto pesante nelle proporzioni.
Antonio Gravante
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