Il Torvaianica ha concluso l’avventura nel campionato provinciale di Seconda Categoria con un bilancio più che positivo. Nonostante un’età media della rosa piuttosto bassa, la formazione cara al binomio Salotti-Licata ha terminato la stagione al quinto posto in classifica (quarantasei punti all’attivo) e, di conseguenza, può ritenersi ampiamente soddisfatta del proprio ruolino di marcia. “Il nostro obiettivo primario per la stagione appena conclusa era quello di fare bella figura, cementare il gruppo e toglierci il maggior numero di soddisfazioni possibili – precisa mister Francesco Salotti – . Abbiamo centrato in pieno tutte e tre le cose. Ci siamo piazzati a ridosso delle big, ma ci tengo a rimarcare che la classifica finale non ci rende affatto giustizia. Come minimo ci mancano all’appello una decina di punti, lasciati purtroppo per strada per mera sfortuna”. A pesare come un macigno per i pometini, ai fini del piazzamento conclusivo, è stata una partenza con il freno a mano tirato. Garà e soci, a dispetto dei buoni propositi della vigilia, hanno raggranellato soltanto nove punti nelle prime sette giornate di campionato. “Ci siamo presentanti ai nastri di partenza del campionato con una rosa composta in prevalenza da elementi che giocavano assieme per la prima volta – precisa il tecnico gialloblu – . Pur annoverando tra le nostra fila gente del calibro di Arena, Saponaro e Torri, calciatori di categoria superiore, non siamo riusciti ad avere la giusta regolarità di rendimento. Dopo i primi due mesi, di conseguenza, ci siamo trovati costretti a ricoprire il ruolo di inseguitori delle prime della classe”. Uno dei momenti chiave del campionato si è registrato nel mese di dicembre. I vertici dirigenziali pometini hanno deciso di svincolare, in occasione del mercato di riparazione, tutti i big e di puntare esclusivamente sui giovani. “Convinti di non poter colmare il gap dalle prime in classifica, abbiamo deciso di cambiare registro e dare piena fiducia all’asse portante alla Juniores del Real Pomezia, che ha vinto qualche anno fa il campionato sotto la guida di Yuri Magni – sottolinea il trainer tirrenico – . La nostra scelta, i numeri non ammettono repliche, si è rivelata azzeccata. Ci siamo piazzati al quinto posto grazie a una perentoria rimonta nella fase discendente della stagione. La quinta posizione, alla resa dei conti, ci va anche stretta. Il Casalbernocchi, compagine che ha vinto a mani basse il girone, nelle ultime giornate ha tirato i classici remi in barca e ha pregiudicato il nostro piazzamento perdendo in rapida successione con Fonte Meravigliosa, Isola Sacra e Lamaro Cinecittà, le altre formazioni che ci hanno preceduto in classifica. Ma non voglio assolutamente fare polemica. Sono molto soddisfatto del campionato appena concluso e, di conseguenza, colgo l’occasione per fare un plauso a tutti i ragazzi, che si sono allenati con la massima professionalità per dieci mesi”. Il Torvaianica, in questi giorni, sta già pianificando la prossima stagione. “Abbiamo bisogno soltanto di alcuni ritocchi mirati per puntare senza mezzi termini alla promozione in Prima Categoria – conclude Francesco Salotti – . Confermeremo in blocco la squadra dello scorso campionato, dovremo soltanto ingaggiare qualche pedina di esperienza per reggere al meglio il confronto con le altre squadre attrezzate per la vittoria finale. Abbiamo già le idee chiare a tal proposito, nei prossimi giorni avvieremo i primi contatti. Vogliamo bruciare sul tempo le nostre dirette antagoniste e ingaggiare gli elementi che, secondo le nostre conoscenze calcistiche, hanno le giuste credenziali per elevare ulteriormente il tasso tecnico della squadra”.
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