
Missione compiuta. Sfoderando una prova collettiva tutto cuore e grinta, una Supernova Fiumicino cinica e compatta nei momenti topici del match riesce nell’impresa di battere a domicilio, in gara-1 dei play-off, l’ambiziosa Virtus Pomezia (80-83), assoluta dominatrice della fase preliminare del girone L del Campionato di Serie C Unica, e sposta momentaneamente l’ago della bilancia dalla propria parte. Gli aeroportuali, di conseguenza, punteranno tutto sul fattore campo, nella seconda sfida sul parquet amico di Passoscuro, per proseguire il cammino nella poule-promozione e fare lo scalpo alla principale candidata al salto di categoria, ma dall’altra parte del campo troveranno una squadra che ha il classico dente avvelenato e con tutte le carte in regola per ristabilire l’equilibrio e giocarsi il tutto per tutto in un’eventuale bella. Davanti al pubblico delle grandi occasioni, il quintetto di coach Pancrazi parte subito forte grazie alla mano calda di Sforza, ma gli aeroportuali rispondono immediatamente, si fanno valere nel pitturato e, grazie ad alcune giocate lineari, piazzano il primo break della gara (4-12). La squadra pometina, presa letteralmente per mano dai soliti Sforza e Frisari, ha una generosa reazione e si riporta sotto nel punteggio in chiusura del primo quarto (18-22). Il secondo semitempo, statistiche alla mano, risulta piuttosto combattuto e molto valido sotto il profilo squisitamente tecnico-tattico. La compagine pometina, grazie al prezioso apporto in termini di punti di capitan Colonnelli, Banach e Oliva, riesce ad andare al riposo lungo sotto di una sola lunghezza (38-39). La Virtus Pomezia rientra in campo con il giusto piglio dagli spogliatoi e al primo attacco passa in vantaggio con Sforza, bravo a firmare il canestro del sorpasso (40-39), poi raggiunge il massimo vantaggio (+5) grazie a un maggior cinismo sotto i tabelloni. La Supernova Fiumicino, però, dimostra di avere carattere da vendere, segue alla lettera le direttive di coach Sardo e mette la freccia con lo scatenato Lynch-Daniels. L’esperta guardia realizza sette punti consecutivi e consente alla sua squadra di chiudere il parziale avanti nel punteggio (58-60). I rossoneri, sulle ali dell’entusiasmo, continuano a esprimersi ai massimi livelli e, agevolati nel proprio compito da una bassa precisione al tiro dei padroni di casa, incrementano a sette lunghezze il vantaggio grazie a due triple pesantissime di Manzotti. La Virtus Pomezia, incitata a gran voce dai propri sostenitori, getta il cuore oltre l’ostacolo e ricuce gran parte dello strappo (79-81). Il quintetto di Pancrazi, nel momento topico del match, ha la possibilità di fare la differenza, ma accusa una bassa percentuale ai tiri liberi. La Supernova Fiumicino, spronata a un maggior spirito di sacrificio dalla panchina, stringe i denti sino all’ultimo, chiude i conti con un canestro dello scatenato Lynch-Daniels, che di fatto gela il folto pubblico di fede rossoblù presente in tribuna al “Margherita Hack”, si aggiudica gara-1 (80-83) e accresce in maniera esponenziale il proprio livello di autostima in vista del return-match di Passoscuro. La Virtus Pomezia, di riflesso, esce dal campo con il morale decisamente sotto i tacchi. Ma nulla è ancora compromesso. Benach e compagni, alla luce di un roster di comprovata caratura tecnica e di quanto hanno fatto ammirare nella stagione regolare, hanno tutte le carte in regola per uscire fuori alla distanza e riscattare la falsa partenza accusata all’esordio nei play-off. Il verdetto al campo.
Antonio Gravante
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