La lanciatissima capolista Ardea archivia con il classico botto il girone di andata. La formazione del presidente Fofi rifila un punteggio tennistico al fanalino di coda Latina Futsal (0-6), arriva al classico giro di boa con trentacinque punti all’attivo, frutto di un ruolino di marcia di undici vittorie e due pareggi in tredici giornate, e prosegue a vele spiegate il proprio cammino verso l’agognato salto di categoria. Il quintetto guidato da Masci ha un ottimo approccio alla gara e sblocca il punteggio con Moreira. L’esperto pivot ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di uno schema applicato sugli sviluppi di un corner, trafigge il portiere di casa con uno splendido tiro da posizione defilata e si conferma una pedina fondamentale dello scacchiere rossoblù. La Mirafin, dopo l’intervallo, sale prepotentemente in cattedra e consolida il vantaggio con Mrak, bravo a finalizzare una rapida ripartenza con un pregevole spunto personale. La capolista continua a conservare saldamente in mano le redini del gioco e cala il tris con Marcucci. L’ex Fortitudo Pomezia sfrutta al meglio un assist di Sergiusti e consente alla sua squadra di ipotecare con largo anticipo l’intera posta in palio. La squadra di Masci, forte di un rassicurante margine di vantaggio, gioca in pratica sul velluto e allunga nel punteggio con lo scatenato Moreira e Molinari. Il primo firma la doppietta personale con un gran tiro dai sei metri, mentre il secondo risolve un concitato batti e ribatti in piena area di rigore nerazzurra. A mettere la parola fine sulla gara ci pensa Esposito, il quale completa il bottino di gol rutulo con una chirurgica conclusione da posizione defilata e rende più rotonda una vittoria mai stata in discussione.
Antonio Gravante
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