Seconda gara di campionato. Seconda sconfitta di larga misura. Le Stelle Marine ancora non riescono a trovare il classico bandolo della matassa, pagano dazio sul parquet di un quadrato Vigna Pia (71-56) e rimangono ferme al palo, in attesa delle gare di stasera, a pari merito con il Palocco. Come nella partita d’esordio con il Borgo Don Bosco, il quintetto allenato da coach Zarantonello sbaglia completamente l’approccio alla gara e consente ai padroni di casa di fare subito un importante break (17-4), grazie ai tre canestri di Ciancaglini e alle tre bombe di Telesca, Greco e Brusadin. La squadra lidense, nelle battute finali del parziale di apertura, alza leggermente la percentuale al tiro e accorcia le distanze con una tripla dell’ex Lauria e i quattro punti messi a segno dal binomio Ciambrone-Deidhiou (20-12). Il Vigna Pia, grazie a un collaudato gioco di squadra, continua a esprimersi su ritmi elevati anche nel secondo periodo, allunga ulteriormente nel punteggio, grazie al prezioso apporto di Greco, Mancini e Cassi, e arriva al riposo lungo con la rassicurante dote di quattordici lunghezze di vantaggio (38-24). Il canovaccio della gara non cambia dopo l’intervallo. La squadra di coach Polidori gestisce la situazione favorevole senza rischiare nulla. Le Stelle Marine, prese per mano dai generosi Diedhiuo e Bernardi, si mostrano più propositive e si tolgono la piccola soddisfazione di vincere il terzo minitempo, ma il divario al secondo riposo corto rimane piuttosto netto (53-41). Il Vigna Pia, deciso più che mai a sfruttare il fattore campo e confermarsi a punteggio pieno in vetta alla classifica, si fa apprezzare per un’ottima gestione del risultato negli ultimi dieci minuti di gioco, passa con pieno merito alla cassa a riscuotere i due punti in palio e, di riflesso, costringe i ragazzi di coach Zarantonello a mandare giù il boccone amaro del secondo ko consecutivo in campionato.
Antonio Gravante
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