
La corazzata Ardea, promossa matematicamente in Serie B da un paio di settimane, continua a non fare sconti alle proprie avversarie di turno. La compagine del presidente Fofi sbriga in scioltezza la pratica Gap (8-2), ottiene la quarta vittoria di fila e si toglie la soddisfazione di salutare i propri sostenitori, nell’ultima gara casalinga della regular-season, con un’altra prova collettiva maiuscola per quantità e qualità. Il quintetto rossoblù indirizza il match nei binari giusti grazie a una doppietta del sempre verde Moreira (classe 1978), bravissimo a fare da chioccia, per l’intero arco della stagione, a un gruppo di ragazzi con un’età media piuttosto bassa e di notevole caratura tecnica. L’esperto pivot prima ribadisce in rete una conclusione di Mrak respinta dal portiere, poi concede il bis con un chirurgico diagonale dal limite dell’area. La capolista, in chiusura di tempo, cala il tris con lo stesso Mrak, il quale trasforma, con un’esecuzione perfetta, un tiro libero e consente alla sua squadra di andare al riposo con tre reti di vantaggio. Il Gap comincia la ripresa con tutto un altro piglio e accorcia le distanze con Mariello e Saba. Ma si tratta del classico fuoco di paglia. L’Ardea, nei minuti seguenti, riprende saldamente in mano le redini del gioco e realizza altre cinque reti. A dare il via all’allungo definitivo ci pensa Mrak, il quale si esibisce in uno splendido “coast to coast”, salta Saba all’altezza del dischetto del tiro libero e infila il portiere rivale con un preciso destro a incrociare. I rossoblù, pur nulla appagati dal duplice vantaggio, continuano a schiacciare a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e fanno assumere alla gara i toni della goleada con gli scatenati Moreira (doppietta) e Mrak. Il terzo marcatore rutulo è Silveri. Il laterale firma l’ottava segnatura di squadra, dopo un delizioso “dai e vai” con Esposito, e rende più rotonda la diciottesima vittoria in campionato.
Antonio Gravante
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