
Un pareggio in rimonta. Troppo poco per rialzare le proprie quotazioni di riconferma diretta nella categoria. Il Pomezia Calcio spartisce la posta in palio sul rettangolo di gioco della Luiss (1-1), si rimette in carreggiata dopo la cocente sconfitta incassata nel turno infrasettimanale per mano dell’ambizioso Civitavecchia, ma continua a occupare una posizione di classifica piuttosto scomoda. I ragazzi di mister Di Giovanni, a seguito di tale risultato, si confermano al quintultimo posto e si vedono assottigliare a sette lunghezze il gap dall’Ottavia, riuscita a sua volta nell’impresa di espugnare in piena zona Cesarini il rettangolo di gioco della Boreale. La lotta per la salvezza, a due giornate dalla conclusione della regular-season, è ancora apertissima e coinvolge ben sei squadre: Romulea, Sorianese, Aurelia Antica Aurelio, Pomezia Calcio, Ottavia e Luiss. Sevieri e compagni, in ogni modo, sono ancora padroni del proprio destino, devono assolutamente fare bottino pieno domenica prossima con il Fiumicino, retrocesso matematicamente da questo turno in Promozione, e poi giocarsi al meglio le proprie chance stagionali nello scontro diretto con l’Aurelia Antica Aurelia. Un doppio successo, classifica alla mano, consentirebbe ai rossoblù di guadagnare come minimo una posizione e, alla luce di un distacco superiore agli otto punti nei confronti della Luiss, di evitare lo spareggio play-out con gli universitari. Il prossimo turno, tra l’altro, appare sulla carta favorevole ai ragazzi del presidente Bizzaglia: l’Aurelia Antica Aurelia renderà visita al neopromosso Valmontone, compagine che festeggerà la storica promozione in Serie D con i propri sostenitori. I ragazzi allenati da mister Lo Monaco, di conseguenza, dovranno disputare la classica gara perfetta per fare bottino pieno ed avere la possibilità di poter contare su due risultati su tre a proprio favore negli ultimi novanta minuti della stagione regolare. Passiamo alla gara. Il primo tempo risulta piuttosto scialbo: le due contendenti si affrontano in prevalenza nella zona media del campo. I pometini imbastiscono la prima aziona degna di nota sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina: Sevieri calcia di collo pieno, ma non inquadra lo specchio della porta. La sfera sorvola di poco la traversa. I padroni di casa replicano con Faraone, il quale prova la conclusione dalla distanza, ma pecca di precisione. La sfida sale di intensità dopo l’intervallo e si sblocca al nono minuto della ripresa. La Luiss apre le danze con Mosca, lesto a ribadire in fondo al sacco una conclusione di Iania respinta da Santi. La squadra di mister Di Giovanni, costretta a inseguire il risultato, avanza di una decina di metri il baricentro, si riversa con maggiore continuità nella metà campo rivale e, poco prima della mezz’ora, perviene al pareggio con Lo Pinto. Il capitano si fa trovare al posto giusto al momento giusto nel cuore dell’area, capitalizza al massimo un assist di Teti, trafigge l’incolpevole Tolomeo con una conclusione a mezza altezza e riporta la contesa sui binari di perfetto equilibrio. Il Pomezia Calcio, rinfrancato nel morale, continua a fare la partita e, in chiusura di match, getta alle ortiche una nitida chance per fare il colpaccio. Il generoso Teti, impeccabile come assist-man, favorisce la progressione di Laurato, il quale vince il duello in velocità con Lezzi, si presenta minaccioso in area, ma si vede chiudere lo specchio della porta da Tolomeo, bravissimo a distendersi in tuffo e a sventare la minaccia. Il Pomezia Calcio, di conseguenza, torna a casa con un punto in tasca e, per forza di cose, è chiamato a moltiplicare gli sforzi, nelle restanti due giornate della regular-season, per strappare la riconferma diretta in Eccellenza.
Antonio Gravante
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