
L’ambiziosa W3 Maccarese fa subito la voce grossa all’esordio in Campionato. La formazione allenata dal confermatissimo Francesco Colantoni sbriga con estrema disinvoltura la pratica Luiss (1-5), conquista l’intero bottino e, nel massimo rispetto delle previsioni degli addetti ai lavori, si conferma nel lotto delle principali candidate al salto di categoria. I bianconeri, sin dalle battute iniziali del match, schiacciano il piede sul pedale dell’acceleratore e, al quinto giro di orologio, passano a condurre per merito di Catese, bravo a finalizzare, con un perentorio colpo di testa, un’azione impostata sulla corsia sinistra da Fè e Bosi. La W3 Maccarese continua a fare la partita e, al quarto d’ora, consolida il vantaggio con lo stesso Catese, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di un perentorio affondo sulla destra di Aracri. La formazione fiumicinense non molla la presa e, a metà periodo, timbra per la terza volta il classico cartellino con Follo. L’ex bomber del Casal Barriera trasforma con freddezza un calcio di rigore, spiazza agevolmente Tolomeo, con un’esecuzione di sinistro a incrociare, e corona il sogno nel cassetto di bagnare con il gol la prima gara ufficiale con la società del presidente Andrea Persi. I bianconeri, agevolati nel proprio compito dai maggiori spazi concessi dai padroni di casa, hanno la possibilità di allungare ulteriormente nel punteggio con Bosi. L’esterno aggredisce abilmente lo spazio vuoto, entra in area, ma calcia di poco a lato del palo alla destra di Tolomeo. Il copione della gara non cambia dopo l’intervallo. La W3 Maccarese, facendo leva su una solida compattezza tra i reparti, continua a farsi apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e cala il poker con lo scatenato Catese, il quale firma la tripletta personale con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. I bianconeri proseguono nel proprio monologo e, alla mezzora esatta, fanno cinquina con Buffolino, bravo a iscrivere anche il proprio nome a referto con un gran destro a incrociare dall’interno dell’area. Pungolata nell’orgoglio, la Luiss ha una generosa reazione e riesce a realizzare la rete della bandiera con Mosca, il quale infila Trovato con una spettacolare mezza rovesciata e permette alla propria squadra di togliersi una piccola soddisfazione. La squadra di Colantoni, di conseguenza, torna a casa con i tre punti in tasca, dimostra di aver raggiunto una buona condizione atletica generale e lancia un messaggio forte e chiaro alle altre big del girone sulle sue potenzialità e ambizioni stagionali.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA