Obiettivo minimo centrato. La Longarina Totti Soccer School 1944 ottiene un prezioso pareggio sull’ostico rettangolo di gioco del Pianoscarano (2-2), una delle compagini che si è staccata meglio dai blocchi di partenza, dà un seguito sotto il profilo dei risultati alla vittoria di misura conseguita con il Ronciglione United e archivia il primo mese di campionato con la media esatta di un punto a partita. I ragazzi guidati da mister Curci cominciano la gara con la massima concentrazione e, al terzo giro di orologio, sbloccano il punteggio per merito di Cecchini, il quale scatta abilmente sul filo del fuorigioco, a seguito di un lungo lancio di un compagno dalle retrovie, e trafigge l’incolpevole Laurenti proteso in uscita. La compagine viterbese ha una generosa reazione e, al quarto d’ora, ristabilisce l’equilibrio sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Conti. Un grande merito va attribuito a Catinella, bravo a fare ottimamente da sponda per Chiarabini, il quale fa centro da pochi passi e fa esplodere di gioia i tifosi rossoblù presenti in tribuna. La squadra di Sergi, sulle ali dell’entusiasmo, continua a pigiare a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e, cinque minuti prima della mezzora, sposta l’ago della bilancia dalla propria parte con l’ottimo Fanelli, il quale si fa valere sulla fascia e, da posizione piuttosto decentrata, incastra la sfera nell’angolino basso più lontano con una splendida conclusione di collo pieno. Il Pianoscarano, poco più tardi, prova a consolidare il vantaggio con Chiarabini. Il capitano, sugli sviluppi di una corta respinta di Imbastaro, pecca di cinismo e getta alle ortiche una ghiotta opportunità per calare il tris. La formazione viterbese, nel corso della ripresa, cerca di abbassare il ritmo, prendersi pochi rischi e gestire al meglio il minimo vantaggio. Animati da una grande voglia di rivalsa, invece, i lidensi si fanno apprezzare per un grande spirito di sacrificio e sfiorano il pareggio con Cecchini, il quale colpisce in pieno la traversa con un bellissimo colpo di testa. La squadra di Curci non molla la presa, ma presta inevitabilmente il fianco alle veloci ripartenze dei padroni di casa. Il Pianoscarano, sugli sviluppi di un rapido ribaltamento di fronte, ha la possibilità di chiudere a doppia mandata in cassaforte l’intera posta in palio con Mecarelli, il quale intercetta la sfera nella zona mediana del campo, parte in progressione e aggredisce lo spazio vuoto, ma poi si fa ipnotizzare da Imbastaro, bravo a sua volta a vincere il “face to face” con l’avversario e a lasciare la sfida ancora aperta. Tale intervento, tutto sommato, si rivela decisivo ai fini del punteggio finale. La Longarina Totti Soccer School 1944, dieci minuti prima del triplice fischio, applica alla lettera la famosa legge non scritta del calcio “gol mangiato, gol subito” e pareggia definitivamente i conti con Cecchini, il quale gira in rete una punizione dalla trequarti campo, con la complicità di una fortuita deviazione di Proietti, e regala alla propria squadra un punto che fa soprattutto morale in questa fase di costante crescita sotto la guida esperta di mister Curci.
Antonio Gravante
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