Presa letteralmente per mano dalla premiata Ditta Delgado-Dos Santos, la lanciatissima capolista Unipomezia sbanca con piglio autoritario l’ostico rettangolo di gioco della Città di Anagni (1-3), infila la nona vittoria consecutiva in campionato e si conferma leader indiscussa della classifica con quattro lunghezze di vantaggio sul Montespaccato. La compagine papalina scende in campo con la massima carica agonistica e, al primo affondo, sfiora la marcatura con Castro, il quale scatta abilmente sul filo del fuorigioco, a seguito di una bella verticalizzazione di De Vita, ma si vede chiudere lo specchio della porta da Marcianò. Il match si sblocca al decimo minuto. La squadra di Casciotti trova la giocata giusta per spezzare l’equilibrio con il sempreverde Delgado, il quale si fa circa trenta metri palla al piede e, appena arrivato nei pressi del vertice dell’area, lascia partire una conclusione dalla precisione chirurgica che si insacca imparabilmente a fil di palo. Il centrocampista rossoblù, a riprova di una stagione da indiscusso protagonista, si toglie la soddisfazione personale di realizzare la decima rete e si conferma un punto fermo dello scacchiere pometino. Galvanizzata nel morale, la capolista, a metà periodo, va vicinissima al raddoppio al termine di un bel fraseggio imbastito da Suffer, Corsetti e Morelli. Ad andare alla conclusione è Dos Santos, il quale pecca di cinismo e spedisce il pallone sopra la trasversale. La Città di Anagni, con il passare dei minuti, trova il giusto equilibrio tra i reparti e rimette le cose a posto al termine di una pregevole azione lineare: D’Arpino, servito sulla corsia esterna da Flamini, crossa dal fondo per Lupi, il quale sfugge abilmente alle grinfie del diretto marcatore, infila Marcianò con un preciso colpo di testa e dà un brutto dispiacere alla sua ex squadra. Successivamente la compagine del presidente Valle tenta di spostare di nuovo l’ago della bilancia dalla propria parte soprattutto con Piro e Dos Santos, i quali trovano in entrambi i casi puntuale alla presa l’attento Salvati. L’Unipomezia, decisa a mettere le mani sull’intero bottino, rientra in campo dagli spogliatoi con la giusta carica emotiva e, al secondo minuto, passa in vantaggio grazie a Dos Santos, bravo a girare in fondo al sacco un preciso cross di Binaco. La Città di Anagni prova a reagire, ma la capolista si conferma all’altezza della situazione, tiene bene il campo e, a metà tempo, cala il tris con lo scatenato Dos Santos, il quale capitalizza al meglio un secondo assist di Binaco, infila nuovamente l’incolpevole Salvati proteso in uscita, timbra per la seconda volta il cartellino e chiude a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino. L’Unipomezia, nei restanti minuti ancora da giocare, gestisce al meglio il duplice vantaggio, prosegue a gonfie vele il cammino in campionato e legittima di ricoprire con pieno merito il ruolo di capolista del girone.
Antonio Gravante
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