Un inizio di campionato assolutamente da dimenticare. Il Torrino si arrende in casa a un pratico Laurentino Futsal Academy (0-3), incassa la seconda sconfitta consecutiva e, a dispetto dei buoni propositi di inizio stagione, si trova costretto a ricoprire lo scomodo ruolo di fanalino di coda del girone.
I ragazzi del presidente Cucunato, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, hanno una ghiotta chance per sbloccare il risultato con Biraschi, il quale calcia dall’interno dell’area, favorito da un assist al bacio di Russo, ma esalta i riflessi del bravo Cammisa. Scampato il pericolo, la formazione guidata da Di Rocco sblocca il punteggio al termine di una rapida ripartenza. Il generoso Di Nardi calcia di collo pieno da cinque metri, Riccioni (classe 2001) si supera, ma per sua sfortuna respinge la sfera proprio dalle parti dell’accorrente Marras, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, iscrive il proprio nome a referto e trova il bandolo della matassa di una gara piuttosto combattuta.
Il quintetto di Corsaletti prova a reagire e va vicino al pareggio soprattutto con Russo, il quale costringe due volte Cammisa a fare gli straordinari per conservare la propria porta inviolata. Il risultato cambia nuovamente in chiusura di tempo. Il Laurentino Futsal Academy raddoppia di rimessa per merito di Di Nardi, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto e infila Riccioni proteso in uscita con un preciso piatto destro.
La formazione di Corsaletti comincia la ripresa animata da una grande voglia di riscatto, si spinge a testa bassa in avanti e si crea i presupposti per accorciare le distanze su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un fallo di mano commesso da un difensore del Laurentino Futsal Academy su tiro di Preto. Sul dischetto si presenta il solito Biraschi, il quale indirizza la sfera nell’angolino basso, ma Cammisa capisce le sue intenzioni e sventa il pericolo. Il laterale verdeblu, di conseguenza, sbaglia il secondo penalty consecutivo dopo quello fallito sabato scorso contro La Pisana.
Il Torrino, non avendo in pratica alternative, adotta la tattica del portiere di movimento nelle battute finali del match, ma ad andare a segno sono ancora i ragazzi di Di Rocco, i quali chiudono i conti con lo scatenato Di Nardo. Il numero nove intercetta la sfera nella propria area di rigore, firma la doppietta personale con una splendida esecuzione di sinistro, si conferma leader indiscusso della speciale classifica marcatori (5 reti in due gare) e mette la classica ciliegina sulla torta sulla prima vittoria stagionale della sua squadra.
Antonio Gravante
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