La Virtus Ardea non riesce nell’impresa di rallentare la marcia della lanciatissima capolista Pro Calcio Cecchina nell’ultima giornata del Campionato di Seconda Categoria. La formazione allenata da Andrea Del Grosso rimedia un pesante passivo dalla corazzata castellana (4-0), subisce il sorpasso dal Lanuvio Campoleone, vittorioso a sua volta in scioltezza contro il fanalino di coda Virtus Torvaianica, e conclude la regular-season come quarta forza del girone. Tale piazzamento, tutto sommato, avrà un peso specifico rilevante, nella prossima estate, al momento della compilazione dei campionati. I ragazzi del presidente Stazi, se faranno espressamente richiesta di ripescaggio, hanno buona probabilità di salire nella prima serie calcistica provinciale. Passiamo al big-match del Comunale di via Spagna. La Pro Calcio Cecchina, decisa a respingere l’ultimo assalto del Real Marconi Anzio, ha un ottimo approccio alla gara e, dopo soltanto otto minuti, spezza l’equilibrio con Sterian, il quale salta elegantemente due avversari e poi infila l’incolpevole portiere rutulo proteso in uscita. La squadra castellana chiude a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino, nelle battute iniziali della ripresa, grazie a un micidiale uno-due griffato da Massara e dall’intramontabile Martellacci. Il primo si inserisce abilmente tra i difensori gialloblu e fa centro con una conclusione di giustezza, mentre il prolifico attaccante fa valere come al solito le sue doti di rapinatore d’area e iscrive il proprio nome a referto da distanza ravvicinata. La capolista, a metà frazione, chiude i conti con lo stesso Martellacci, il quale firma la doppietta personale e mette la classica ciliegina sulla torta sulla vittoria che vale l’agognata promozione in Prima Categoria. La Virtus Ardea, di conseguenza, torna a casa a mani vuote, chiude la stagione con un più che lusinghiero quarto posto e, in virtù di tale piazzamento, ha validi motivi per strizzare l’occhio al ripescaccio nella massima ribalta calcistica provinciale.
Antonio Gravante
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