Disputando una prova collettiva più che convincente sotto il profilo del gioco, l’Ostiantica sfrutta al meglio il fattore campo contro la matricola Città di Pomezia (3-1) e, in attesa di recuperare la sfida esterna con il Palocco, sospesa domenica scorsa nel corso della ripresa per impraticabilità di campo, fa per la prima volta bottino pieno in campionato e aggancia a quota tre punti i pometini.
La squadra del binomio Cerrai-Arabia comincia la gara con il piede giusto e, nei primi venti minuti, colleziona due occasioni importanti con Masciangelo e Agolini. Il primo non riesce a piazzare la stoccata vincente da distanza favorevole, mentre il secondo costringe Rotatori a una provvidenziale deviazione in corner. L’Ostiantica continua a fare la partita e legittima un maggior predominio territoriale, poco dopo la mezzora, per merito di De Santis, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto, grazie a un perfetto suggerimento di Masciangelo, si presenta a tu per tu con il portiere rossoblu e, con grande cinismo, deposita la sfera in fondo al sacco.
La compagine lidense, poco più tardi, va vicinissima al raddoppio con Commentucci, il quale costringe Rotatori a fare gli straordinari per mantenere la sua squadra in partita. La ripresa, taccuino alla mano, si apre con il pareggio dei ragazzi del presidente Maniscalco. A ricucire lo strappo ci pensa il solito Lombardi, il quale trasforma con un chirurgico sinistro un calcio piazzato e si toglie la soddisfazione di andare a segno per la terza gara ufficiale consecutiva stagionale. La formazione del binomio Cerrai-Arabia cresce gradualmente con il passare dei minuti e, a metà periodo, passa a condurre con Masciangelo, il quale spinge in rete, con un comodo tap-in, un perfetto assist di Antinucci e rimette la gara nei binari più congeniali.
Sulle ali dell’entusiasmo, l’Ostiantica cala il tris in chiusura di match con le stesso Masciangelo, il quale finalizza un pregevole spunto di De Santis, firma la doppietta personale e mette la classica ciliegina sulla torta sulla prima vittoria in campionato per i lidensi.
Antonio Gravante
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