Una vittoria dal peso specifico rilevante. Sfoderando una prestazione collettiva tutto cuore e grinta, la Nuova Florida fa del cinismo la sua qualità migliore, sfrutta al meglio il fattore campo contro la temuta Torres (1-0), si rimette in carreggiata dopo il ko di Genzano e balza al quarto posto in classifica. L’asso nella manica dei biancorossi si rivela Luca Moretti, bravo a indossare le vesti di match-winner nelle battute finali della gara.
Mister Bussone, come suo solito, si affida al 4-2-3-1 con il terzetto formato da Balde, Capparella e Trubiani in supporto di Svidercoschi, proposto a sua volta come principale terminale offensivo. Il tecnico isolano, Greco, invece, opta per il 4-3-1-2 con Piredda ad agire alle spalle del tandem Scotto-Diakitè.
La formazione isolana parte bene e, nei primi dieci minuti, va due volte alla conclusione dalla distanza: Masala trova puntuale alla presa Giordani, mentre Scotto non inquadra di poco lo specchio della porta. La Torres, in chiusura di tempo, si mostra più propositiva e sfiora due volte la marcatura. Prima Piredda calcia di destro dall’interno dell’area, ma Giordani fa buona guardia e si rifugia in corner, mentre Antonelli, sugli sviluppi di un corner dalla destra di Bianchi, scheggia la parte superiore della traversa.
La compagine di Greco, al decimo minuto della ripresa, colleziona un’altra occasione degna di nota con il solito Antonelli, il quale svetta in area più alto di tutti, sempre a seguito di un tiro dalla bandierina, ma si vede ribattere la sua conclusione di testa dal palo. Svidercoschi, poi, sventa la minaccia respingendo il pallone nei pressi della linea di porta.
Successivamente mister Bussone effettua alcuni cambi mirati. Le sue mosse, tutto sommato, si rivelano azzeccate. La Nuova Florida tiene meglio il campo, replica colpo su colpo a Bianchi e soci e, al minuto trentasette, riesce a trovare la giocata vincente per scardinare il solido bunker difensivo isolano. Il grande merito va attribuito a Renelus, bravo ad aggredire lo spazio vuoto sulla trequarti campo e a servire un assist al bacio per l’accorrente Moretti. Il numero due entra in area, prende la mira e trafigge Salvato con una chirurgica conclusione sul primo palo.
La squadra di Bussone, sulle ali dell’entusiasmo, mostra i muscoli nelle battute conclusive del match, vanifica il forcing degli avversari e passa alla cassa a riscuotere tre punti che fanno morale e classifica.
Antonio Gravante
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