Un pareggio inaspettato. La Nuova Florida solleva leggermente il piede dal pedale dell’acceleratore nel momento meno opportuno del girone di andata, non riesce ad andare oltre il risultato ad occhiali contro il Montalto (0-0), nella seconda delle tre sfide consecutive casalinghe previste dal calendario nell’arco di una sola settimana, si allontana a quattro lunghezze dalla capolista Astrea e viene raggiunta al secondo posto dall’Eretum Monterotondo proprio alla vigilia del probante confronto diretto con i sabini, valevole come gara di recupero della dodicesima giornata di campionato. La formazione di Bussone scende in campo con la giusta carica agonistica e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, sfiora la marcatura con Piro, il quale calcia in pratica il classico rigore in movimento, favorito da un assist perfetto dell’ex Albalonga Massella, ma si vede negare la gioia del gol dall’ottimo Rosciani, bravo a conservare inviolata la propria porta con una provvidenziale respinta di piede. Gli ardeatini non mollano la presa e mettono più volte in apprensione il pacchetto arretrato rivale. Le occasioni più nitide, nel corso del primo tempo, capitano a Giusto e Piro. Il primo colpisce di testa da distanza ravvicinata, ma trova la puntuale risposta di Rosciani, mentre il secondo, servito alla perfezione da Tisei, non inquadra lo spazio delimitato dai tre legni da posizione più che favorevole. Il tema tattico della gara non cambia nella ripresa. La Nuova Florida continua a fare la partita, ma il Montalto riesce a reggere botta grazie a un’ottima solidità difensiva. Il generoso Tisei, in un paio di circostanze, ha la possibilità di sbloccare il risultato, ma non ha il cinismo dei giorni migliori. La compagine biancorossa, intorno alla mezzora, rimane in dieci per l’espulsione del neoacquisto Massella. Nonostante l’inferiorità numerica, i ragazzi di Bussone provano generosamente a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte nei restanti minuti di gioco, ma nonostante gli sforzi profusi non riescono a trovare la via del gol e, tra mille recriminazioni, si trovano costretti a racimolare soltanto un punticino.
Antonio Gravante
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