
Seconda gara ufficiale del nuovo solare. Seconda vittoria dal peso specifico rilevante. Dopo aver fatto lo sgambetto ai campioni d’Italia della Meta Catania, la Fortitudo Pomezia sfrutta al meglio il fattore campo contro l’Italservice Pesaro (3-1), prolunga la striscia vincente e conquista tre punti pesantissimi in chiave play-off. I ragazzi allenati da mister Gianfranco Angelini, confermato sulla panchina rossoblù anche per la prossima stagione sportiva, in virtù di tale risultato, operano il sorpasso nei confronti della Came Treviso e della Vinumitaly Petrarca, sconfitte rispettivamente dalla L84 e dalla Feldi Eboli, e balzano all’ottavo posto. La sfida, come preventivato alla vigilia, risulta piuttosto combattuta. Miguel Angelo e Lorenzo Buono, nei primi minuti di gioco, provano a spezzare l’equilibrio, ma trovano sulla propria strada uno strepitoso Ricordi, bravissimo in entrambi i casi a confermarsi all’altezza della situazione e a rifugiarsi in corner. La compagine marchigiana, nella fase centrale del tempo, replica con due insidiose conclusioni di Galliani e Toninandel. Capitan Molitierno risponde presente in tutte e due le circostanze e si guadagna gli applausi dei propri sostenitori per aver sbrogliato, con grande mestiere, delle situazioni piuttosto delicate. Il ritmo sale con il passare dei minuti. I due estremi difensori continuano a fare al meglio il proprio dovere: Ricordi toglie dall’angolino una splendida conclusione al volo di un ispiratissimo Miguel Angelo, mentre Molitierno compie un vero e proprio miracolo su Barichello lanciato a rete. Il punteggio si sblocca a ridosso dell’intervallo. La Fortitudo Pomezia passa a condurre a otto secondi dal suono della sirena per merito di Dudù, il quale trasforma, con una conclusione di collo pieno, un calcio da fermo da distanza siderale. La gioia dei rossoblù dura pochissimo. L’Italservice Pesaro, nell’ultima azione del primo tempo, rimette le cose a posto con Barrichello, il quale lascia sul posto Miguel Angelo e, con uno splendido sinistro a incrociare, non lascia alcuna via di scampo a Molitierno. La Fortitudo Pomezia, decisa a non fare sconti, sale in cattedra nella ripresa e, dopo aver sfiorato la marcatura con Ludgero Lopes e Dudù, passa nuovamente in vantaggio, a metà periodo, grazie a Miguel Angelo, il quale iscrive il proprio nome a referto con una chirurgica conclusione di destro da posizione piuttosto defilata. I rossoblù non si accontentano, continuano a schiacciare a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e calano il tris con Daniele Gattarelli, il quale addomestica alla perfezione un sontuoso lancio di Tiaguinho, infila l’incolpevole Ricordi con un preciso diagonale e fa esplodere di gioia il numeroso pubblico di fede rossoblù presente in tribuna al Pala Lavinium. L’Italservice Pesaro, a quel punto, propone Wittig come portiere di movimento. La squadra del patron Bizzaglia, galvanizzata nel morale, gestisce al meglio il duplice vantaggio sino alla conclusione del match, centra una fantastica accoppiata vincente nelle prime due gare ufficiali del nuovo anno e dimostra di avere tutte le carte in regola per stazionare in pianta stabile nella classica parte sinistra della classifica.
Antonio Gravante
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