Ormai è un dato di fatto. All’Aranova piace il brivido in questo tratto iniziale del campionato. Come è capitato nelle precedenti due sfide con la matricola Sporting Club Santos MMXIX e con la Vigor Perconti, che hanno fruttato complessivamente quattro punti, la formazione allenata da Marini deve moltiplicare gli sforzi anche con la Verdesativa Casalotti per spostare l’ago della bilancia dalla propria parte (2-5). Questa volta, tutto sommato, basta ai rossoblù soltanto il primo tempo per mettere tutto a posto. Ciliberto e soci, nel corso della ripresa, si limitano alla gestione del risultato, mettono in carniere altre tre punti e balzano al terzo posto in classifica alle spalle delle capolista Santa Gemma e Circolo Canottieri Lazio. L’Aranova, nelle battute iniziali del match, fatica a trovare il classico bandolo della matassa a causa delle dimensioni piuttosto piccole del rettangolo di gioco. La Verdesativa Casalotti, di conseguenza, parte meglio e, al terzo giro di lancette, sblocca il punteggio su calcio piazzato: Vassaluzzo tocca corto per Carelli, il quale fa valere le sue doti di tiratore scelto e incastra la sfera nell’angolino basso. I tirrenici hanno una generosa reazione e pervengono al pareggio con l’ottimo Rafa, bravo a infilare il portiere di casa proteso in uscita sugli sviluppi di un rapido capovolgimento di fronte. La gioia dei ragazzi di Marini dura pochissimi secondi. I capitolini, nella successiva azione offensiva, passano di nuovo a condurre con Bertaccini, il quale sfrutta al meglio un concitato batti e ribatti in piena area, susseguente a un corner, e trafigge da pochi passi l’incolpevole Croci. A rimettere le cose a posto, anche in questa circostanza, ci pensa l’incontenibile Rafa, il quale si mette in proprio, salta in velocità un paio di avversari, infila di precisione il portiere rivale e si conferma una pedina importantissima dello scacchiere di mister Marini. L’Aranova, galvanizzata nel morale, continua a esprimersi al meglio delle proprie potenzialità e trova altre due volte la via del gol prima dell’intervallo. I tirrenici calano il tris su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Rossi da parte di Lotrionte, il quale si vede sventagliare in faccia anche il cartellino rosso. Sul dischetto si presenta lo stesso Rossi, il quale fa centro e consente alla sua squadra di passare per la prima volta a condurre. I rossoblù non mollano la presa e consolidano il vantaggio con Cesarini, il quale iscrive anche il proprio nome nel registro dei marcatori al termine di una perentoria azione personale. La Verdesativa Casalotti comincia la ripresa adottando la tattica del portiere di movimento. L’Aranova copre al meglio tutti gli spazi e, al quinto minuto, mette una seria ipoteca sulla conquista dell’intero bottino con Ciliberto, il quale fa centro nella porta sguarnita e infonde la giusta carica emotiva ai propri compagni. La compagine capitolina, sotto di tre reti, continua a giocare con cinque giocatori di movimento in campo nella speranza di rientrare in partita, ma la difesa rossoblù dà un saggio della propria ermeticità e chiude al meglio tutti gli spazi sino al definitivo suono della sirena. L’Aranova, dunque, conquista in rimonta tre punti di platino, archivia le prime tre giornate di campionato in perfetta media inglese e, in virtù di tale exploit, arriva con il morale alto al big-match di sabato prossimo con la capolista Santa Gemma.
Antonio Gravante
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