Un calcio di rigore trasformato da Corvesi, nelle battute iniziali della gara, basta e avanza al Campus Eur per battere a domicilio la matricola Fiumicino (0-1) e centrare la qualificazione al secondo turno della Coppa Italia di Eccellenza. La squadra di Cangiano scende in campo con la massima concentrazione e, al primo affondo, sblocca il punteggio. Il grande merito va attribuito a Gingillo, il quale parte palla al piede dalla trequarti campo, salta in velocità tre avversari, entra minaccioso in area e, al momento della conclusione in porta, viene atterrato dall’ultimo baluardo difensivo aeroportuale. Il signor Teodoli della Sezione di Aprilia non ha dubbi e assegna il penalty. Sul dischetto si presenta lo specialista Corvesi, il quale spiazza agevolmente Molon e indirizza il match tutto in discesa per la propria squadra.
Le due contendenti, per tutta la prima frazione, faticano a pungere negli ultimi sedici metri. I pacchetti difensivi vincono nettamente il confronto a distanza con gli attaccanti avversari. Il più pericoloso, taccuino alla mano, è il generoso Rei, il quale prova a prendere letteralmente per mano i propri compagni nel tentativo di ricucire lo strappo, si fa apprezzare per qualche spunto individuale interessante, ma non riesce a piazzare la stoccata vincente. Il Fiumicino, dopo l’intervallo, forza ulteriormente il ritmo, ma la retroguardia capitolina fa buona guardia e sbroglia sul nascere ogni situazione delicata.
La compagine aeroportuale, tutto sommato, ha una ghiotta chance per pareggiare i conti in chiusura di match: Barontini scatta abilmente sul filo del fuorigioco, salta Barrago proteso in uscita e calcia in porta a botta sicura da posizione leggermente defilata. A negare la gioia del gol alla punta tirrenica è il Capanna, il quale sventa la minaccia nei pressi della linea di porta, smorza definitivamente le velleità dei ragazzi allenati da Fascione e permette alla propria squadra di cominciare con il piede giusto le fatiche ufficiali stagionali.
Antonio Gravante
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