Il fanalino di coda Torrino non riesce a interrompere la parabola discendente sotto il profilo dei risultati nemmeno nell’undicesima giornata di campionato. La formazione allenata da Alfonsi issa bandiera bianca di fronte a una motivatissima Fonte Meravigliosa (2-0), manda giù il boccone amaro della terza sconfitta consecutiva e continua a guardare tutte le altre squadre del girone dal basso in alto. I granata scendono in campo con la giusta determinazione e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, sfiorano la marcatura con un gran tiro dalla distanza di Di Maggio. Il regista, dai venticinque metri, indirizza la sfera sotto l’incrocio dai pali e costringe Grandi a superarsi per sventare il pericolo. La Fonte Meravigliosa, invece, sblocca il punteggio, alla prima azione favorevole, per merito di Masciopinto, bravo a girare in fondo al sacco, dall’interno dell’area, un preciso cross dalla corsia sinistra di Pavanelli. La squadra di Vesprini, poco più tardi, ha la possibilità di consolidare il vantaggio con lo stesso Masciopinto, il quale riceve palla nel cuore dell’area da Di Clavio, ma alza troppo la mira. La Fonte Meravigliosa continua a spingersi con regolarità in avanti e, in chiusura di tempo, realizza la rete del raddoppio con Straniero, cinico a ribadire in fondo sacco una conclusione di Di Clavio respinta dal palo. Dopo l’intervallo, il Torrino punta soprattutto sulle qualità tecniche di Sofia per provare a riaprire le sorti della gara. Il numero dieci impegna severamente due volte Grandi, il quale si fa trovare in entrambi ben piazzato tra i pali e tiene a distanza di sicurezza gli avversari di turno. L’ultima azione importante della gara si registra in piena zona Cesarini: Ciccalotti, direttamente su calcio piazzato, costringe Salzano a un prodigioso intervento in tuffo per alzare la sfera sopra la traversa. La squadra di Alfonsi, nonostante la buona volontà, incassa una sconfitta all’inglese, esce nuovamente dal campo a mani vuote e continua a ricoprire lo scomodo ruolo di ultima forza del girone.
Antonio Gravante
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