
Il solito copione. Una generosa Longarina Totti Soccer School 1944, statistiche di rendimento alla mano, sfodera nell’ottava giornata una delle migliori prove collettive stagionali, ma anche in questa circostanza esce dal campo a mani vuote e si deve accontentare di ricevere sia i complimenti degli avversari che la critica favorevole degli addetti ai lavori. La squadra allenata da mister Teofani paga dazio sul rettangolo di gioco della vicecapolista Lupa Frascati (2-0), compagine che, in virtù di tale risultato, inanella il quinto risultato utile di fila, allunga il passo nei confronti del Cisterna, sconfitto a sua volta di larga misura davanti ai propri sostenitori da una ritrovata Ostiantica, e rimane da sola al quinto posto con cinque lunghezze di ritardo dalla battistrada Fregene. I lidensi, come loro solito, cominciano la gara con la giusta consapevolezza dei propri mezzi e si fanno apprezzare per una manovra molto lineare che parte dal basso per poi provare a sfruttare al meglio le corsie esterne: Conforti, da una parte, e Cesarini, dall’altra, si confermano dei preziosi punti di riferimento per i propri compagni e si rivelano una spina nel fianco della retroguardia avversaria. La Longarina Totti Soccer School 1944, nel primo quarto d’ora, prova a pungere in fase offensiva soprattutto sulla fascia sinistra con Conforti. L’esterno ha la possibilità di calciare due volte dall’interno dell’area, ma trova puntuale alla presa l’attento Siccardi, il quale fa buona guardia, conserva inviolata la propria porta e infonde la giusta carica emotiva nei propri compagni. La formazione castellana, al giro di orologio numero trentuno, fa del cinismo la sua qualità migliore e passa a condurre su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Proietti, lesto a leggere con grande acume tattico una mischia in area di rigore capitolina, anticipare un avversario al momento del rinvio e subire fallo. Sul dischetto si presenta lo stesso Proietti, il quale infila Bolletta e indirizza il match in discesa. La squadra allenata da mister Gioacchini, poco più tardi, va vicina al raddoppio con lo stesso Proietti, il quale si vede negare la seconda gioia personale dal montante. La Longarina Totti Soccer School 1944, dopo l’intervallo, si fa valere maggiormente sulla destra grazie al prezioso apporto di Cesarini e, nonostante la pesante assenza di Ferrandu, prova a rimontare la rete di svantaggio. I ragazzi di mister Teofani, a metà periodo, mettono i brividi ai rivali di turno con Borghetti. Il trequartista arancionero, al termine di un pregevole spunto personale, trova lo spiraglio giusto per calciare in porta dall’interno dell’area, elude l’intervento di Siccardi, ma si vede ribattere il tiro dal palo. La sfera, sulla susseguente respinta, arriva dalle parti dello stesso Siccardi, il quale tira un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo e sbroglia definitivamente una situazione piuttosto delicata. La vicecapolista, subito dopo, applica la famosa legge non scritta del calcio “gol mangiato, gol subito” e mette al sicuro la vittoria numero cinque in campionato per merito di Cinaglia, bravo a capitalizzare al meglio un tiro dalla bandierina e a infilare Bolletta, con un perentorio colpo di testa, dall’interno dell’area piccola. La Longarina Totti Soccer School 1944, nell’ultima mezz’ora di gioco, si rimbocca le maniche e si spinge a testa bassa in avanti, ma la Lupa Frascati si conferma una squadra molto solida in fase difensiva, gestisce al meglio il duplice vantaggio sino al triplice fischio e passa alla cassa a riscuotere i tre punti che valgono il secondo posto solitario in classifica generale. La Longarina Totti Soccer School 1944, invece, a seguito della concomitante vittoria conseguita dal Rodolfo Morandi sul fanalino di coda Monte San Biagio, scivola al penultimo posto a pari merito di Atletico Latina e Nettuno.
Antonio Gravante
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