
Dopo aver infilato una striscia positiva di sei vittorie e due pareggi nelle prime otto giornate, la capolista United Pomezia fa un sensibile passo indietro sotto il profilo del gioco rispetto alle ultime uscite ufficiali, incassa un punteggio tennistico da un motivatissimo Città di Colleferro (6-2), subisce il sorpasso del Forte Colleferro e del Club Latina, vittoriose rispettivamente sulla Città di Sora e il Palombara, e scivola dal primo al terzo posto in classifica. Il quintetto del presidente Andrea De Stefano interpreta il primo tempo con la giusta sagacia tattica, si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e riesce ad andare al riposo in vantaggio di una rete. A iscrivere il proprio nome nel registro dei marcatori è il neoacquisto Paolini, il quale fa centro dall’interno dell’area, bagna con il gol l’esordio con la maglia rossoblù e dà un brutto dispiacere alla sua ex squadra. Consapevole dell’importanza della posta in palio, la Città di Colleferro cambia marcia nel corso della ripresa, sfoggia il meglio del proprio repertorio e sposta con pieno merito l’ago della bilancia dalla propria parte grazie alle realizzazioni nell’ordine di De Oliveira, Goser, Galati (rigore) e ancora Goser. La United Pomezia prova a reagire e accorcia le distanze con De Cicco, il quale costringe De Oliveira a commettere fallo in piena area e a rimediare il secondo cartellino giallo. L’esperto bomber dal dischetto non sbaglia e riaccende le speranze di rimonta della sua squadra. I ragazzi allenati da Cotechini, però, continuano a tenere molto bene il campo, consolidano il vantaggio con lo scatenato Galati e De Stefano e ottengono una vittoria che fa morale e soprattutto classifica. La formazione allenata da Caporaletti, invece, manda giù il boccone amaro del primo ko in campionato e si trova costretta a cedere lo scettro di leader della classifica alle lanciatissime Forte Colleferro e Club Latina.
Antonio Gravante
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