
L’Ostiantica delude le aspettative della vigilia nella quarta giornata di campionato. Dopo aver centrato una fantastica accoppiata vincente con la Pescatori Ostia e il Lanuvio Campoleone, la squadra allenata da mister Albano si inchina di stretta misura alla Lupa Frascati (1-0) e perde leggermente quota in classifica: Bucri e soci scivolano, in soli novanta minuti, dal terzo all’ottavo posto. I padroni di casa, ben bessi in campo da mister Gioacchini, si esprimono su buoni livelli nella prima parte della gara, sfruttano nel migliore dei modi tutte e due le fasce in fase di costruzione della manovra e mettono più volte in apprensione il pacchetto di difesa bianconero. Il primo a tentare l’assalto alla porta lidense è Dianetti, il quale trova lo spiraglio giusto per calciare dall’interno dell’area, ma Corbelli fa buona guardia e si rifugia in corner. Successivamente sale in cattedra Cinaglia. Il centravanti ha due nitide occasioni di testa per sbloccare il punteggio, ma fallisce in entrambi i casi, da posizione più che favorevole, lo spazio delimitato dai tre legni. La Lupa Frascati continua a spingersi in avanti e, un giro di orologio dopo la mezz’ora, passa a condurre su calcio di rigore. Lo specialista Cioffi non sbaglia dagli undici metri, spiazza agevolmente Corbelli e legittima un marcato predominio territoriale della propria squadra. L’Ostiantica prova a rispondere ai castellani in chiusura di tempo. L’occasione giusta per recuperare la rete di svantaggio capita sui piedi di Bucri. L’attaccante, servito in piena area da un compagno, esalta i riflessi di Siccardi, il quale si oppone con un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà, sbroglia una situazione piuttosto delicata e consente ai propri compagni di archiviare il primo tempo con una rete di vantaggio e con il morale alto. La Lupa Frascati, dopo l’intervallo, continua a farsi apprezzare per una solida compattezza tra i reparti e concede poche possibilità ai capitolini di andare pericolosamente alla conclusione. I castellani, tra l’altro, falliscono a metà periodo una buona chance per allungare nel punteggio con Cinaglia, il quale va alla conclusione, dopo un delizioso “dai e vai” con Cioffi, ma calcia troppo centrale e consente a Corbelli di bloccare agevolmente la sfera. L’Ostiantica, non avendo in pratica alternative, moltiplica gli sforzi nelle battute finali del match e, in pieno extra-time, mette i brividi ai rivali di turno con Amoroso, il quale colpisce di testa da ottima posizione, ma trova puntuale alla presa Siccardi. Il portiere di casa fa buona guardia, blinda la seconda vittoria della sua squadra e, di riflesso, costringe i ragazzi del presidente Pollidori a mandare giù il boccone amaro del secondo ko in campionato.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA