Dopo aver pagato dazio sul rettangolo di gioco della Virtus Ardea, nella gara d’esordio del campionato, il Rodolfo Morandi pareggia la sfida casalinga con il Grifone Roma VIII (1-1) e, al secondo tentativo, conquista il primo punto stagionale.
La sfida dell’Anco Marzio comincia sotto il segno dei lidensi, i quali spezzano l’equilibrio al primo affondo per merito di Sargolini, il quale riceve palla nei pressi del vertice sinistro dell’area da Ceccarelli, bravo a sua volta a fare il break sulla trequarti campo, e con una perfetta parabola a girare indovina l’incrocio dei pali sotto lo sguardo attonito del numero uno rivale.
Il Grifone Roma VIII si rimbocca subito le maniche e, impiega soltanto otto minuti per pareggiare i conti con Delgado, bravo a finalizzare dall’interno dell’area una bella combinazione iniziata da Tajarol e proseguita dal tandem Zappalà-Borgia. La squadra guidata da Zappavigna, poco dopo la mezzora, ha una ghiotta opportunità per ribaltare del tutto la situazione a suo favore con l’esperto Tajarol. L’ex attaccante di Trastevere, Ostiamare e Pomezia Calcio si presenta minaccioso a tu per tu con Di Loreto, ma a dispetto delle sue compravate doti realizzative non riesce a piazzare la stoccata vincente.
Le due contendenti, nella ripresa, provano generosamente a fare bottino pieno. Il Grifone Roma VIII, al quarto d’ora, mette i brividi ai padroni di casa con Mancini, il quale alza troppo la mira da posizione più che favorevole. Il Rodolfo Morandi, sorretto da una buona condizione atletica, chiude il match in avanti e, nei minuti finali, getta due volte alle ortiche la possibilità di conquistare l’intera posta con il neoentrato Abrahim. La punta nel primo caso si fa chiudere lo specchio della porta da Sorcini, mentre nel secondo fallisce il bersaglio grosso da posizione più che favorevole.
La squadra di Cuomo, al triplice fischio dell’arbitro, non può fare altro che mordersi le mani per le occasioni sprecate in chiusura di match e, per forza di cose, si trova costretta a fare soltanto un piccolo passo avanti in classifica.
Antonio Gravante
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