Il Torvaianica non riesce a sfatare il tabù Pala Enea. Dopo aver perso proprio sul filo della sirena la sfida con l’Ostia, la squadra allenata da coach De Paola si arrende nell’ultimo giro di lancette alla capolista Sport 2000 (62-64), archivia le prime tre giornate di campionato con un bilancio di una vittoria e due sconfitte e, tra mille recriminazioni, si trova costretto a ricoprire il ruolo di inseguitrice delle battistrada. La prima della classe ha un buon impatto sulla gara e, presa per mano dagli elementi più rappresentativi, chiude il primo semitempo in vantaggio di quattro lunghezze (11-15). Animato da una grande voglia di riscatto, il Torvaianica ha una rabbiosa reazione, trova con maggiore regolarità la via del canestro, grazie alla precisione al tiro di Catalano ed Esposito, e arriva all’intervallo sopra di due punti (27-25). La formazione guidata da Macale rientra in campo con la giusta carica agonistica, alza sensibilmente la percentuale in tutti i fondamentali ed effettua il controsorpasso. Trascinati da un incontenibile Castano, i capitolini arrivano al trentesimo minuto con cinque lunghezze di vantaggio (43-48). Il Torvaianica, in ogni modo, dimostra di avere carattere da vendere, rispetta alla lettera le soluzioni tattiche di coach De Paola, ricuce gradualmente lo strappo e, poi, passa a condurre grazie a un micidiale di su due dalla lunetta di Cardella (60-58). Lo Sport 2000, però, ha il classico valore aggiunto in Castano, il quale realizza tre tiri liberi consecutivi e consente alla sua squadra di spostare nuovamente l’ago della bilancia dalla propria parte. Il quintetto di De Paola, nell’ultima azione utile della gara, si porta un passo dal canestro, ma la compagine capitolina si salva per merito di Chiminello, abilissimo a piazzare una poderosa stoppata ai danni di Esposito. La compagine pometina contesta vivacemente tale intervento, ma l’arbitro non è dello stesso avviso e punisce i gialloblu con un tecnico. La capolista, di conseguenza, non si fa sfuggire l’occasione propizia chiude i conti con il solito Castano e costringe i ragazzi cari al binomio Ludovici-De Paola a incassare la seconda sconfitta consecutiva casalinga.
Antonio Gravante
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