


Una settimana di gare praticamente perfetta. Facendo leva su un’ottima solidità da fondo campo e il giusto cinismo nei momenti topici del match, la grintosa Ginevra Terracina dà un’ampia dimostrazione delle proprie qualità sulla terra rossa del Roman Sport City, si aggiudica l’undicesima edizione del Torvaianica Open, grazie alla vittoria in finale sulla bravissima Miriana Galietta (7-5 6-4), e continua a scalare le classiche gerarchie nel circuito regionale. L’exploit della portacolori del Tennis Roma parte da molto lontano. Esattamente dagli ottavi. La giocatrice capitolina sbriga all’esordio la pratica Finja Matuella (7-5 6-1), poi mette in riga la generosa Sofia Santoro (6-2 6-3) e, infine, approda in scioltezza in finale grazie al rotondo successo su Martina Tozzi (6-1 6-2), brava a sua volta a mettere al tappeto nei quarti la testa di serie numero uno del seeding Marta Mariani. La finalissima, come preventivato alla vigilia, risulta piuttosto combattuta. Le due giocatrici sfoggiano il meglio del proprio repertorio e tengono con pieno merito i rispettivi turni di battuta nei primi sette giochi, poi la Terracina riesce a fare il break e ad allungare nel punteggio (5-3). La Galietta, però, dimostra di avere carattere da vendere e, agevolata nel proprio compito da due clamorosi doppi falli commessi dall’avversaria, prima ricuce leggermente lo strappo e, poi, riporta la contesa sui binari di perfetto equilibrio (5-5). Animata da una grande voglia di rivalsa, la portacolori del Tennis Roma si rimbocca le maniche, si aggiudica alcuni scambi prolungati nel suo successivo turno di battuta e mette le mani sull’undicesimo game. Il finale di set è ricco di emozioni. La Galietta parte bene e conquista tre palle per accedere al tie-break, ma la Terracina ha il merito di non darsi per vinta, getta il cuore oltre l’ostacolo, realizza cinque punti di fila e passa a condurre (7-5). La prima parte della seconda partita è caratterizzata da un break e contro-break: le due finaliste, di conseguenza, procedono a braccetto fino al 5-5, poi la Galietta trova un paio di soluzioni vincenti da fondo campo, strappa il servizio alla rivale e si garantisce la possibilità di servire per il set (6-5). La Terracina, a quel punto, produce il massimo sforzo e, favorita da due errori non forzati commessi dall’avversaria, conquista il dodicesimo gioco (6-6) e prolunga il set al long tie-break. La portacolori del Tennis Roma, rinfrancata nel morale, si impone per 7-5, impreziosisce ulteriormente la bacheca dei successi personale e corona il sogno nel cassetto di iscrivere il proprio nome in uno dei Tornei Open più rinomati della provincia capitolina. “Lo sport è un momento fondamentale dell’educazione. Le regole del gioco e il rispetto degli avversari proiettano i ragazzi verso un futuro sincero – dichiara Anna Giugliano, presidente della commissione Cultura, Sport e Spettacolo e Consigliere del Comune di Pomezia – . Colgo l’occasione per fare un plauso a tutte le ragazze che hanno partecipato al Torneo organizzato in maniera impeccabile dal Pass Un Mare di Sports, le quali ci hanno permesso di assistere, per tutta la settimana, a partite degne di palcoscenici più prestigiosi. Complimenti ovviamente alle due finaliste, che si sono rivelate le principali protagoniste”.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
