Il sogno diventa realtà. Dopo aver concluso il girone preliminare al secondo posto alle spalle della S.S. Lazio, la squadra femminile del Garden Village Ardea sfoggia il meglio del proprio repertorio nella fase a eliminazione diretta, centra l’accoppiata vincente e ottiene la storica promozione in Serie C. Le ragazze allenate da Alessandro Armenia, decise a giocarsi al meglio le proprie chance stagionali, sbrigano in scioltezza, nel primo turno, la pratica Accademia Padel Mara Blanco (2-0), grazie ai successi di Guarino-Monteriù e Petruccioli-Inches, e arrivano con la giusta consapevolezza dei propri mezzi alla decisiva sfida con il Green Padel. Le ardeatine partono con il piede giusto e si aggiudicano al terzo set il primo match grazie all’ottima prova sfoderata da Guarino e Monteriù, brave a piegare in rimonta la resistenza, dopo quasi due ore di gioco, delle generose Baruzzi e Giardina (5-7 7-5 6-3). La compagine capitolina, nel secondo incontro in programma, tira fuori il carattere e trova la forza per ristabilire l’equilibrio. Le motivatissime Pozzi e Cassai si impongono in due set nei confronti di Petruccioli e Inches (6-4 6-0), rimettono le cose a posto e rimandano l’esito della finalissima alla terza e decisiva sfida. Coach Armenia, per l’occasione, si affida al binomio Guarino e Petruccioli. La sua scelta, come al solito, si rivela azzeccata. Le giocatrici ardeatine si aggiudicano con pieno merito la frazione d’apertura (6-4), poi subiscono il ritorno delle coriacee Pozzi e Loreti, le quali gettano il cuore oltre l’ostacolo e pareggiano i conti (6-3). Il discorso promozione, di conseguenza, viene rimandato al terzo set. Le portacolori del Garden Village Ardea, nonostante la tarda ora (oltre la mezzanotte n.d.d.), seguono alla lettera le direttive dalla panchina, alzano la percentuale in tutti i fondamentali, si impongono di larga misura (6-2) e regalano alla propria squadra la storica promozione nel Campionato di Serie C. “Abbiamo disputato la classica stagione perfetta – dichiara il capitano Alessandro Armenia – . Il nostro principale punto di forza è stato il collettivo: tutte le ragazze hanno contribuito al conseguimento di questo fantastico risultato”.
Antonio Gravante
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