L’Atletico Anziolavinio prolunga la striscia positiva in campionato. La formazione allenata dall’esperto Alberto De Angelis, pur sudando le proverbiali sette camicie, si aggiudica in rimonta la sfida interna con il Vallerano (6-3), ottiene il terzo risultato utile in altrettante gare disputate e balza al secondo posto in classifica, a pari merito con il Velletri, alle spalle della corazzata Ecocity Cisterna. La compagine portodanzese comincia la gara al piccolo trotto, risulta piuttosto prevedibile in fase di possesso palla e, di fatto, permette ai capitolini di non correre particolari pericoli. Il Vallerano, dal canto suo, ha il merito di chiudersi bene nella propria metà campo e, nella fase centrale del tempo, fa del cinismo la sua dote principale, trasforma abilmente un’azione da difensiva in offensiva e passa a condurre con Ardone, abile a finalizzare una rapida ripartenza. L’Atletico Anziolavinio, nei minuti seguenti, ha una generosa reazione e rimette le cose a posto con il solito Musilli, lesto a sradicare la sfera dai piedi di un avversario e ad infilare l’incolpevole portiere rivale proteso in uscita. La squadra del presidente Anastasi, tutto sommato, si complica i propri piani, in apertura di ripresa, a causa dell’espulsione di Origlia, il quale rimedia il secondo cartellino giallo e finisce anzitempo sotto la doccia. Il Vallerano, di conseguenza, non si lascia sfuggire l’occasione propizia, sfrutta al massimo la superiorità numerica e passa per la seconda volta a condurre con Marchetti. I portodanzesi accusano il colpo sotto il profilo emotivo e, poco più tardi, incassano la terza rete, sugli sviluppi di un lungo rinvio del portiere, a seguito di una bella giocata individuale di Marras, il quale infila il portiere tirrenico proteso in uscita con un delizioso pallonetto. Sotto nel punteggio, l’Atletico Anziolavinio, come di incanto, si sveglia dal proprio torpore, prende saldamente in mano il pallino del gioco e, nel giro di quattro minuti, ribalta del tutto la situazione a suo favore grazie alle marcature in rapida successione di Mastroianni, De Carolis e Musilli. La squadra allenata da De Angelis, nelle battute conclusive del match, continua a sfruttare al meglio le proprie qualità tecnico-tattiche, allunga definitivamente nel punteggio con una doppietta di De Marco e, malgrado un’affannosa rimonta, centra una vittoria che vale il secondo posto in classifica.
Antonio Gravante
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