Una sconfitta senza attenuanti. L’Atletico Anziolavinio disputa, sul rettangolo di gioco di Borgo Carso, la peggiore prova stagionale, incassa un punteggio tennistico per mano di una determinata Vigor Perconti (2-6) e, a dispetto dei buoni propositi della vigilia, prosegue la parabola discendente sotto il profilo dei risultati. I ragazzi del presidente Giovanni Anastasi, a seguito di tale passaggio a vuoto, incassano la terza sconfitta consecutiva in campionato e continuano a perdere sensibilmente quota in classifica dopo l’accoppiata vincente conseguita nei primi ottanta minuti di gioco con il Real Stella e la United Aprilia. Il quintetto portodanzese ha un approccio totalmente sbagliato alla gara e, nel giro di otto minuti, incassa tre reti dai motivatissimi rivali di turno, bravi a indirizzare il match nei binari più congeniali grazie a una tripletta dello scatenato Scaccia. La squadra di De Angelis, nella seconda parte del tempo, ha un’impennata d’orgoglio e, dopo aver esaltato più volte i riflessi del portiere rivale, accorcia le distanze con Moncada, il quale indovina l’angolino basso con una precisa conclusione dal limite dell’area. Anche la ripresa comincia sotto il segno dei capitolini, i quali consolidano il vantaggio grazie alla marcatura di Ciavarro. La compagine neroniana, poco più tardi, va a segno per la seconda volta con Moncada. L’Atletico Anziolavinio, nei minuti finali del match, adotta la tattica del portiere di movimento nella speranza di rientrare in partita. Ma si conferma in giornata no. Origlia e soci non riescono più a trovare la via del gol, subiscono altre due reti, a seguito della doppietta di Buscià, e incassano una sconfitta piuttosto pesante nelle proporzioni.
Antonio Gravante
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