Sette reti rifilate nella prima giornata al malcapitato Sporting Terracina. Sette reti messe a segno alla Virtus Fondi (3-7). La Città di Anzio, a riprova delle sue comprovate qualità realizzative, ottiene la seconda vittoria consecutiva di larga misura del campionato e si conferma a punteggio pieno in vetta alla graduatoria a pari merito con l’Heracles e il Cassio Club. Il quintetto allenato da Pisano, malgrado qualche assenza di rilievo, ha sfoderato la classica prova perfetta, ha tenuto sempre in pugno le redini della gara e ha dato un ulteriore saggio delle proprie potenzialità. La Città di Anzio scende in campo decisa a non fare sconti e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, apre le danze con Canazza, abile a finalizzare, con una perfetta conclusione a incrociare, un’ottima ripartenza impostata da Caruso. La compagine neroniana continua a fare la partita e concede il bis con Gabriele, il quale approfitta di una leggerezza difensiva dei litoranei e indirizza il match ancora più in discesa. Catechizzata a un maggiore spirito di sacrificio dal proprio allenatore, la Virtus Fondi ha un’impennata d’orgoglio e, prima del riposo, riesce ad accorciare le distanze grazie a un guizzo vincente del solito Cataldi. La formazione allenata da Pisano comincia la ripresa con la ferma intenzione di giocarsi al meglio le proprie chance, si spinge in avanti con la giusta convinzione dei propri mezzi e piazza un micidiale uno-due con Toscan e Tarlev. Il primo riceve palla da Gabriele, salta il portiere in uscita e fa centro nella porta sguarnita. Il secondo, invece, delizia il pubblico presente in tribuna con una rete degna di palcoscenici più importanti. Il talentuoso giocatore neroniano, sugli sviluppi di un corner battuto da Toscan, controlla il pallone con il petto e infila l’estremo difensore rivale con un sontuoso cucchiaio. La Virtus Fondi, però, non si dà per vinta, si rimbocca le maniche e rientra in partita grazie a una doppietta dell’ottimo Cataldi. La formazione del presidente De Bartolo, onde evitare spiacevoli sorprese, alza di nuovo l’asticella del livello di concentrazione, prende definitivamente il largo nel punteggio per merito di Gabriele, Caruso (tiro libero) e Tarlev, batte a domicilio un’avversaria temuta alla vigilia e corona il sogno nel cassetto di proseguire il cammino perfetto in campionato.
Antonio Gravante
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