L’attesa sfida del Pala To Live va in archivio con una salomonica divisione della posta in palio. Dopo aver collezionato quattro vittorie consecutive davanti ai propri tifosi, la capolista Eur Massimo pareggia in rimonta il big-match della nona giornata con l’Atletico Grande Impero (2-2), compagine di notevole caratura tecnica leggermente attardata in classifica per aver lasciato svariati punti per strada alla propria portata, totalizza il ventiduesimo punto stagionale e assottiglia a due lunghezze il margine di vantaggio sull’Aranova, vittoriosa a sua volta all’inglese nella tana del fanalino di coda Cortina Sporting Club.
La prima frazione risulta sostanzialmente equilibrata: le due contendenti si fanno apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e per alcune individualità degne di calcare palcoscenici più importanti. La chance più importante dei primi venti minuti, taccuino alla mano, capita all’Atletico Grande Impero. L’ex United Aprilia, Savi, si fa respingere un calcio di rigore da Imparato, bravo a distendersi in tuffo sulla sua sinistra e lasciare il punteggio in perfetta parità.
Dopo l’intervallo, il quintetto allenato da Minicucci si mostra più propositivo e, al quarto giro di orologio, passa in vantaggio con Fabozzi, il quale si coordina alla perfezione dalla lunga distanza e non lascia alcuna via di scampo a Rossi. L’Atletico Grande Impero non si abbatte per la rete subita, riordina immediatamente le idee e trova la forza per rimettere le cose a posto con Di Pascasio, il quale infila Imparato con un preciso rasoterra dall’interno dell’area. La formazione allenata da Beccaccioli, sulle ali dell’entusiasmo, continua a esprimersi al meglio delle proprie potenzialità e sposta l’ago della bilancia dalla propria parte con Savi, il quale ha il merito di ricoprire il ruolo di terminale offensivo di una rapido capovolgimento di fronte.
Sotto di una rete, i ragazzi del presidente Andrea Cirillo moltiplicano gli sforzi e, a tre minuti dal definitivo suono della sirena, pervengono al pareggio con Ricciarini, cinico a risolvere un concitato batti e ribatti in area di rigore rivale sugli sviluppi di un cross dalla destra di Fantini. L’ultima emozione si registra a poco più di un minuto dalla conclusione. L’Atletico Grande Impero sfiora il colpaccio con Savi, il quale calcia in pratica a botta sicura, ma si vede strozzare in gola la gioia del gol da Fabozzi, il quale si sostituisce a Imperato, respinge la sfera nei pressi della linea di porta e consente alla sua squadra di collezionare il quinto risultato utile consecutivo in campionato.
Antonio Gravante
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