Penalizzato oltremisura delle pesanti assenze di due pedine importanti del proprio scacchiere come Novara e Amatori, il Lele Nettuno stecca clamorosamente la sfida di ritorno con il Real Fiumicino (2-6), compagine di notevole caratura tecnica, getta alle ortiche la vittoria di misura conseguita in gara-1 ed esce mestamente di scena al primo turno della Coppa Lazio. La formazione aeroportuale, sorretta da un migliore condizione fisica rispetto alla sfida di andata, prende subito in mano il pallino del gioco e ribalta con piglio autoritario la situazione a suo favore grazie alla doppietta di Pascariello e alla marcatura di Bonanno. Il copione della gara non cambia nel corso della ripresa. I ragazzi del presidente Proietti provano generosamente a rientrare in partita, ma il Real Fiumicino tiene bene il campo, rimpingua ulteriormente il proprio bottino di gol con Imperato e Bananno e mette una seria ipoteca sul passaggio del turno. Successivamente il Lele Nettuno ha un’impennata d’orgoglio e riesce a limitare il passivo con Pace e Valerio. Ma si tratta del classico fuoco di paglia. La compagine aeroportuale, onde evitare spiacevoli sorprese, va a segno per la sesta volta con Zaza e si permette il lusso di amministrare in scioltezza il rassicurante margine di vantaggio nella battute conclusive del match. La squadra allenata da Gentile, di conseguenza, non può fare altro che salutare la Coppa Lazio e catalizzare tutte le sue attenzioni sul campionato.
Antonio Gravante
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