Un ritorno in grande stile. Il blasonato Penta Pomezia, dopo un periodo di inattività, riprende sotto la buona stella le fatiche ufficiali. Grazie alle doppiette, nell’ultimo quarto d’ora di gioco, di Silvetti e Aluigi, la formazione allenata da Gabriele Masci espugna in rimonta il rettangolo di gioco della Città di Anzio (1-4), si stacca alla grande dai blocchi di partenza del Campionato provinciale di Serie D e ribadisce sul campo di avere tutte le carte in regola per togliersi molte soddisfazioni in questa stagione. La prima parte della gara, tutto sommato, è favorevole ai neroniani, i quali si fanno apprezzare per una manovra corale lineare e costringono i pometini a replicare soprattutto di rimessa. A conferma di un maggior predominio territoriale, la Città di Anzio passa a condurre, al quattordicesimo giro di orologio, per merito di Gargiullo, il quale approfitta di una disattenzione del pacchetto arretrato rossoblu e non lascia via di scampo da distanza ravvicinata a Casagrande. Nella seconda parte del tempo, il Penta Pomezia prova a recuperare la rete di svantaggio, ma buona volontà non fa rima con rimonta: gli anziati fanno buona guardia e guadagnano meritatamente la via degli spogliatoi avanti nel punteggio. Dopo l’intervallo, animata da una grande voglia di raddrizzare le sorti della gara, la squadra di Masci cambia decisamente marcia, si spinge in avanti con maggiore regolarità, ma rischia di capitolare in un paio di circostanze. A metterci la classica pezza è Casagrande, bravo ad abbassare la saracinesca della sua porta alle insidiose conclusioni degli attaccanti rivali. I ragazzi del presidente Frezza, sorretti da una discreta condizione atletica, forzano ulteriormente il ritmo e, al sedicesimo minuto, pareggiano i conti con una bella azione corale: capitan Silvetti recupera palla a centrocampo e serve in profondità Vatalaro, il quale confeziona un assist al bacio per Aluigi, che da pochi passi non ha alcuna difficoltà ad infilare il portiere avversario. Il quintetto pometino, a quel punto, crede nel massimo della posta in palio e, favorito da una situazione falli nettamente favorevole, allunga perentoriamente il passo con Silvetti, il quale trasforma, con grande freddezza, due tiri liberi e permette alla sua squadra di prendere il largo nel punteggio. La formazione rossoblu, agevolata dai maggiori spazi concessi dagli avversari, cala il poker di gol con Aluigi, cinico a ribadire in fondo al sacco un tiro libero calciato da Galasso e respinto dal portiere. Il Penta Pomezia, dunque, comincia nel migliore dei modi gli impegni di campionato, conquista tre punti molto preziosi soprattutto per il morale e si conferma una squadra tecnicamente attrezzata per fare bella figura nell’anno del suo ritorno nel pentacalcio.
Antonio Gravante
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