Vittoria doveva essere. Vittoria è stata. La Fortitudo Pomezia espugna in scioltezza il rettangolo di gioco del Club Roma Futsal (3-9), centra la prima esterna stagionale e aggancia al quarto posto l’Atletico New Team, costretto a sua volta a pagare dazio nella tana del Forte Colleferro. La gara comincia in salita per i pometini. I padroni di casa sbloccano il punteggio sugli sviluppi di un calcio di punizione per merito di Biondi, cinico a ribadire in fondo al sacco una staffilata dello specialista Cavalli respinta dal palo. La squadra allenata da Stefano Esposito, a quel punto, cambia subito marcia e capovolge la situazione a suo favore con un micidiale uno-due di Paschoal e Viglietta, i quali trafiggono l’estremo difensore rivale con due tiri di rara potenza e precisione dai dieci metri. Lo stesso Viglietta, nei minuti seguenti, dà un ulteriore saggio delle proprie qualità di tiratore scelto dalla lunga distanza, realizza alte due reti da fuori area e indirizza il match nei binari giusti. La Fortitudo Pomezia, poco prima dell’intervallo, cala il pokerissimo con Russo, il quale finalizza da pochi passi una rapida ripartenza impostata dallo scatenato Viglietta e si toglie la soddisfazione personale di siglare la prima rete in campionato con la maglia rossoblu. Il Club Roma Futsal, nelle battute iniziali della ripresa, decide di adottare la tattica del portiere di movimento, ma rischia di capitolare a seguito di una conclusione dalla propria metà campo di Zullo, il quale si vede negare la gioia gol dal palo. Tale episodio, in ogni modo, fa da prologo alla sesta rete pometina firmata da Potrich, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di uno schema applicato alla perfezione sugli sviluppi di una rimessa laterale. La squadra del patron Bizzaglia, nei minuti seguenti, incrementa il numero delle reti all’attivo con Favale e Russo. L’esperto estremo difensore blocca in tutta tranquillità un tiro di un avversario da posizione defilata, nota la porta sguarnita, deposita la sfera in fondo al sacco con un preciso tiro dalla propria area di rigore e, come Russo, realizza la prima rete personale in campionato. L’ex Spinaceto 70, invece, intercetta un errato disimpegno di un avversario, incastra la sfera nell’angolino basso più lontano e, a coronamento di una prova individuale maiuscola, si toglie la soddisfazione di chiudere il match con una doppietta all’attivo. La gara, nei restanti minuti, non ha più storia. La compagine capitolina va a segno due volte a seguito delle reti di Biondi e Cavalli, mentre i rossoblu realizzano la nona marcatura con il giovane Cristofari, il quale rende più rotonda la quinta vittoria in campionato della Fortitudo Pomezia e, nel contempo, corona il sogno nel cassetto di siglare la prima rete della sua carriera con la prima squadra.
Antonio Gravante
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