La Mirafin archivia nel peggiore dei modi il mese di marzo. La formazione ardeatina incassa, per mano dell’incontrastata capolista Ct Eur (4-5), la quarta sconfitta su cinque gare disputate, prolunga il periodo negativo e continua gradualmente a perdere quota in classifica generale. Lorenzoni e compagni, nonostante il passaggio a vuoto, si confermano al settimo posto, ma accumulano ulteriori punti di ritardo dalle squadre che vanno per la maggiore nel girone. La prima della classe, decisa a non fare sconti per mantenere a debita distanza l’Olimpus, scende in campo con la giusta carica emotiva e, dopo soltanto due minuti, sblocca il punteggio con Gioia, il quale trasforma di potenza una punizione dal limite dell’area. Il quintetto rutulo, a quel punto, ha una rabbiosa reazione e rimette le cose a posto con Lorenzoni, il quale lascia sul posto un avversario e trafigge dalla media distanza Blasimme. La gara, tutto sommato, prosegue su ritmi elevati. Il Ct Eur avanza il baricentro e, poco più tardi, passa nuovamente in vantaggio. A firmare la rete del raddoppio capitolino è Scaduto, il quale elude l’intervento dei difensori rossoblu grazie a una pregevole triangolazione con Langiano, entra in area e infila Lo Grasso proteso in uscita. La capolista, nei minuti seguenti, si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e allunga nel punteggio con Manzetti, che iscrive anche il suo nome nel registro dei marcatori con una splendida esecuzione al volo. L’esperto Lo Grasso, in questo caso, non può farci nulla e per la terza volta si trova costretto a raccogliere la sfera in fondo al proprio sacco. Costretta ad inseguire il risultato, la Mirafin chiude la frazione inaugurale all’attacco e dimezza le distanze con il talentuoso Batella. La punta rutula intercetta un pallone nella metà campo avversaria e trafigge Blasimme con una conclusione dalla precisione chirurgica. Dopo l’intervallo, il quintetto di Esposito si presenta con Di Stefano tra i pali al posto di Lo Grasso. I rossoblu, pur giocando per scelta tecnica alcuni minuti addirittura con quattro under in campo, replicano colpo su colpo agli avversari e trovano la forza per pareggiare con Konov, bravo a trafiggere l’estremo difensore capitolino al termine di una splendida azione personale. Obbligata a non fare sconti, la capolista non ci sta, si riversa a pieno organico nella metà campo ardeatina e va a segno per la quarta volta con Gioia, il quale si conferma un ottimo terminale offensivo. Il quintetto di Esposito, animato da una grande voglia di riscatto, stringe i denti e, quattro minuti più tardi, ristabilisce ancora una volta la parità con il grintoso Konov, che si toglie la soddisfazione personale di realizzare una doppietta alla principale favorita alla vittoria del campionato. Il momento-clou della gara, tutto sommato, si registra a trecento secondi dalla conclusione. Il Ct Eur realizza la rete della vittoria con Scaduto, il quale infila Di Stefano dalla media distanza. Maccarinelli e soci, nonostante la buona volontà, non riescono a scardinare l’attenta difesa rivale nei restanti minuti di gioco. La Mirafin, dunque, esce nuovamente dal campo a mani vuote e ribadisce di non avere più le giuste motivazioni per concludere in bellezza un campionato che l’ha vista ricoprire un ruolo da assoluta protagonista sino al giro di boa.
Antonio Gravante
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