La rinnovatissima Mirafin archivia la prima settimana di ritiro con una convincente vittoria casalinga contro la matricola Eagles Aprilia (6-3). Il neotecnico ardeatino, Salvatore Corsaletti, ha approfittato dell’occasione per dare spazio a circa venti giocatori tra prima squadra, Under 21 e Juniores per constatare la condizione fisica generale e verificare il grado di apprendimento dei nuovi schemi. Armenia e soci, nel massimo rispetto delle previsioni della vigilia, hanno dimostrato di aver intrapreso la strada giusta, hanno spostato l’ago della bilancia dalla propria parte, nel terzo e ultimo semitempo da venti minuti ciascuno, grazie a una rosa più ampia e, aspetto importante da considerare, hanno sciorinato trame di gioco molto lineari che, tutto sommato, fanno pensare in positivo per le gare che contano. Anche l’Eagles Aprilia, dal canto suo, può tirare delle somme più che positive sulla prima gara amichevole stagionale. Nonostante una rosa ridotta ai minimi termini da parecchie defezioni importanti, il quintetto allenato da Gerardo Iannaccone ha denotato una buona compattezza tra i reparti e una discreta intesa tra tutti gli effettivi. La compagine apriliana, dopo aver archiviato le prime due frazioni in vantaggio di una rete, a seguito dei guizzi vincenti di Frioli e Racioppo, ha pagato a caro prezzo la fase di carico sostenuta nei primi giorni di ritiro e, nonostante gli sforzi profusi, ha subito il perentorio allungo degli ardeatini negli ultimi venti minuti di gioco. Passiamo alla gara. La Mirafin si presenta in campo con un quintetto formato soltanto da giocatori della Juniores. Fermamente intenzionati a fare bella figura, i baby rossoblu rispettano alla lettera le consegne del proprio tecnico, reggono al meglio il confronto contro avversari più esperti e sfiorano la marcatura con De Santis, il quale si vede negare la gioia del gol dal palo. A sbloccare il punteggio, invece, è l’Eagles Aprilia, cinica a capitalizzare al massimo un calcio da fermo con capitan Frioli. Il numero sette bianconero, con un’esecuzione di potenza, non lascia alcuna via di scampo a Sposato. Sotto nel punteggio, il quintetto di Corsaletti comincia la seconda frazione animato da una grande voglia di riscatto, si spinge in avanti con maggiore regolarità, ma a trovare per la seconda volta la via del gol sono sempre gli apriliani per merito di Racioppo, il quale finalizza da pochi passi una perentoria ripartenza del bomber Vecinu. I rossoblu, a quel punto, forzano ulteriormente il ritmo e dimezzano le distanze, prima del secondo intervallo, per merito del bomber Poli, abile a ribadire in fondo al sacco una conclusione di Galati respinta dal portiere. Nel terzo semitempo, invece, la compagine allenata da Corsaletti si ripresenta in campo con tutti i big, mentre il tecnico dell’Eagles Aprilia, Gerardo Iannaccone, a causa di una panchina nettamente più corta, chiede un ulteriore sforzo ai suoi ragazzi. Trascinata dagli elementi più rappresentativi, la Mirafin prende subito in mano le redini del gioco e capovolge la situazione a proprio favore grazie a Poli e Armenia. L’ex bomber del Florida Sporting Club rimette le cose a posto con una rete in fotocopia di quella precedente. La punta rossoblu, con grande cinismo, si fa trovare al posto giusto al momento giusto nel cuore dell’area, a seguito di una conclusione dalla media distanza di un suo compagno, approfitta di una corta respinta del portiere pontino e fa centro da pochi passi. Qualche giro di lancette più tardi, invece, sale in cattedra Alessandro Armenia, il quale firma una doppietta nel giro di pochi minuti. Il difensore ardeatino prima indovina l’angolino basso con una splendida conclusione dall’altezza del dischetto del tiro libero, poi ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di uno schema su corner. Pungolati nell’orgoglio, capitan Frioli e soci gettano il cuore oltre l’ostacolo, colpiscono due volte i legni della porta ardeatina e accorciano le distanze con Racioppo, il quale si toglie la soddisfazione personale di chiudere la gara con una doppietta. Successivamente la squadra di Corsaletti, agevolata da un netto calo fisico dei rivali di turno, chiude definitivamente i conti nelle battute conclusive dell’incontro con Petrilli e Galati. Il primo fa centro al termine di una splendida azione personale, mentre l’ex giocatore della Carlisport Ariccia fissa il punteggio sul definitivo 6-3 sugli sviluppi di un rapido contropiede impostato da Rinaldi. “Abbiamo disputato una buona prova collettiva – precisa Claudio Gobbi, Direttore Sportivo della Mirafin – . Tutti i convocati hanno rispettato le attese della vigilia, abbiamo imbastito molte trame di gioco corali lineari e siamo andati numerose volte pericolosamente alla conclusione. Siamo soddisfatti, in particolar modo, della gara disputata dai giocatori della Juniores, i quali hanno retto al meglio il confronto nella prima frazione contro giocatori piuttosto navigati”. Anche il clan dell’Eagles Aprilia, statistiche alla mano, tira delle somme più che positive sulla prima gara della nuova stagione. “Siamo scesi in campo con gli uomini quasi contati – sottolinea Gerardo Iannaccone, trainer dell’Eagles Aprilia – . La squadra mi è piuttosto piaciuta nei primi due semitempi. Nella terza frazione, come era comprensibile, siamo calati sul piano fisico e abbiamo consentito ai nostri avversari di prendere il largo nel punteggio. La prova disputata a Torvaianica, alla resa dei conti, ci permette di acquisire una maggiore fiducia nei nostri mezzi. Senza nulla togliere alle nostre prossime avversarie, siamo tutti convinti di avere le carte in regola per fare bella figura nella prima avventura della nostra storia in serie C1”.
Antonio Gravante
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