Un’oculata programmazione societaria, un tecnico di comprovata esperienza come Salustri e un roster di assoluto valore si sono rivelati le armi vincenti della Mirafin. Davanti al pubblico delle grandi occasioni, la squadra ardeatina fa un sol boccone, nell’ultima giornata di campionato, della malcapitata Eagles Aprilia (10-1), vanifica il tentativo di rimonta dell’Insieme Ferentino AM, degna rivale per l’intero arco della stagione, e approda per la prima volta nella sua storia in Serie B. Il quintetto rossoblu scende in campo con la massima concentrazione e, a riprova di un maggior possesso palla, sblocca il risultato con Cece. Incitata a gran voce dai propri tifosi, la Mirafin continua a tenere pigiato a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e allunga nel punteggio grazie alle marcature di Santaliestra e Lorenzoni. La compagine apriliana, a quel punto, ha un’impennata d’orgoglio e accorcia le distanze con Morgani. Ma si tratta del classico episodio. La corazzata rossoblu chiude il primo tempo all’attacco e, prima del duplice fischio, riporta gli avversari a distanza di sicurezza con Cece, il quale capitalizza al meglio un assist di Proietti e si toglie la soddisfazione personale di iscrivere per la seconda volta il suo nome nel registro dei marcatori. Dopo l’intervallo, alla resa dei conti, la gara si trasforma in un’autentica passerella per la squadra del presidente Mirra. I talentuosi Bacaro (poker) e Lorenzoni (doppietta) salgono prepotentemente in cattedra, deliziano il pubblico presente al Pala Pestalozzi con giocate degne di palcoscenici più importanti e, per forza di cose, costringono gli avversari a ricoprire il ruolo di sparring-partner per l’intera seconda frazione. La Mirafin, dunque, centra con pieno merito l’agognata promozione in Serie B e, al triplice fischio dell’arbitro, fa esplodere giustamente tutta la sua gioia per aver ottenuto la vittoria più importante della sua storia. “Abbiamo meritato questo risultato – dichiara il Direttore Generale Stefano Rocchi – . Siamo stati sempre sul pezzo dalla prima all’ultima giornata. Colgo l’occasione per fare i complimenti a mister Salustri, il quale si è rivelato un ottimo condottiero, e all’Insieme Ferentino AM e alla Gymnastic Studio Fondi, che sono state delle degne antagoniste”.
Antonio Gravante
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