Una sconfitta inaspettata. La Pontina Futsal tradisce le attese della vigilia nella “prima” di campionato, stecca la sfida casalinga con una coriacea Città di Minturnomarina (1-2) e, di conseguenza, comincia in salita l’ennesima avventura consecutiva in serie C2. Gli apriliani hanno un ottimo approccio alla gara e, nei primi tre giri di orologio, gettano due volte alle ortiche la possibilità di sbloccare il punteggio con capitan Piacenti, il quale calcia, in entrambi i casi, a botta sicura, ma tra lo stupore generale non centra lo specchio della porta. Successivamente il quintetto di Tomeo ha una generosa reazione, avanza leggermente il baricentro e mette più volte i brividi a De Filippis e soci. I generosi Treglia e Serrazzi esaltano le doti dell’ottimo Scalchi, bravo a rifugiarsi tutte e due le volte in angolo, mentre l’ottimo Corona, a seguito di un errore in fase di impostazione dei pontini, si vede negare la gioia del gol dal palo. Scampato il pericolo, il Pontina Futsal ha una grande chance, a metà tempo, per spezzare l’equilibrio: Melai, dalla propria metà campo, serve in profondità Buttazzoni, il quale aggredisce alla perfezione lo spazio vuoto e, con il portiere proteso in uscita, opta per una conclusione di giustezza. Il numero undici pontino elude l’intervento di Pezone, ma non riesce ad imprimere la giusta forza al pallone e si vede respingere il tiro, poco prima della riga bianca, dall’onnipresente Corona, bravo ad evitare una rete che ai più appariva fatta. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio al gol. La Pontina Futsal, poco più tardi, passa in vantaggio con Antonelli, il quale vince un contrasto con un difensore nella metà campo avversaria e, con grande freddezza, trafigge l’incolpevole Pezone con una chirurgica conclusione dal basso in alto. Poco prima dell’intervallo, però, la squadra allenata da Massimo Colonnelli commette un grave errore in fase di possesso palla, la Città di Minturnomarina, con grande cinismo, ne approfitta per rimettere le cose a posto con Zottola, il quale sfrutta al meglio un passaggio di Serrazzi e, da pochi passi, non lascia via di scampo a Scalchi. Nella ripresa, tutto sommato, le due formazioni continuano ad affrontarsi a viso aperto. La Pontina Futsal ha la possibilità di raddoppiare sugli sviluppi di un rapido ribaltamento di fronte: Melai, di gran lunga tra i migliori in campo, sradica la sfera dai piedi di un avversario e si presenta minaccioso a tu per tu con Pezone, ma si vede respingere la conclusione dal numero uno rivale. Sulla ribattuta, in ogni modo, il pallone arriva sui piedi dell’accorrente Campioni, il quale prova a calciare tra una selva di gambe, ma la sua conclusione viene ribattuta da un difensore. Un minuto più tardi, invece, la Città di Minturnomarina fa del cinismo la sua dote principale e passa a condurre con Corona che, agevolato nel proprio compito da una fortuita deviazione di un giocatore apriliano, trafigge l’attonito Scalchi direttamente da calcio d’angolo. Sotto di una rete, la squadra allenata da Colonnelli prova generosamente a rientrare in partita, ma presta inevitabilmente il fianco alle ripartenze degli avversari, che sfiorano il tris con Flacco e Camerota, i quali colpiscono i legni della porta pontina. I ragazzi del presidente Cappelletto, comunque, si creano i presupposti per pareggiare soprattutto con Melai e Antonelli. Il primo calcia addosso a Pezone, mentre il secondo non centra lo specchio della porta con una splendida “estirada” quasi dalla linea di fondo. La Pontina Futsal, nonostante il veemente forcing nel finale, esce dal campo a mani vuote e, per forza di cose, non può fare altro che recitare il “mea culpa” per aver incassato una sconfitta piuttosto evitabile.
Antonio Gravante
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