


Buona anche la terza. Dopo aver sbrigato agevolmente in trasferta la pratica Mirafin, una quadrata Aranova mette in riga anche lo Sporting Hornets (5-4), ottiene la prima vittoria casalinga e balza in vetta alla classifica (sei punti all’attivo) a pari merito con il terzetto composto da Real Castelfontana, Villespeciosa e Futsal Academy. La formazione guidata da Marini parte bene e, dopo circa un minuto dal fischio d’inizio, passa a condurre per merito di Rafa. Il laterale approfitta con grande cinismo di un errore di Valenzi in fase di impostazione della manovra, aggredisce lo spazio vuoto, salta Nudo proteso in uscita e deposita il pallone nella porta sguarnita. I capitolini ripartono di slancio e rimettono immediatamente le cose a posto sugli sviluppi di un corner: Ottaviani fa centro con un chirurgico diagonale nei pressi della linea che delimita l’area di rigore. Successivamente sale in cattedra Graziani, il quale firma una doppietta da autentico pivot di razza e infonde la giusta carica emotiva nei propri compagni. Il numero tredici rossoblù prima finalizza da pochi passi una pregevole azione lineare, poi sfrutta al meglio un lungo lancio con i piedi di Felici e fa centro con un preciso colpo di testa. I padroni di casa, poco più tardi, vanno a segno per la quarta volta con Palusci, bravo a gonfiare la rete rivale con un gran sinistro da posizione piuttosto defilata. L’Aranova, in chiusura di primo tempo, si crea i presupposti per calare il pokerissimo: Graziani, al momento di calciare in porta, viene steso a non più di un metro dalla linea porta da un avversario. Rigore ineccepibile. Sul dischetto si presenta Marchetti, il quale opta una soluzione di potenza dal basso in alto, ma Nudo capisce le sue intenzioni, respinge il pallone e consente alla sua squadra di andare al riposo con un passivo meno pesante. Lo Sporting Hornets parte forte nella ripresa e assottiglia lievemente le distanze con Del Papa, lesto a siglare la seconda rete di squadra da pochi passi. Il quintetto di mister Marini non si abbatte per la seconda rete subita e allunga nuovamente nel punteggio per merito di Felici. Il portiere fiumicinense calcia in porta dalla propria area di competenza per evitare un asfissiante pressing di un avversario, sorprende un attonito Nudo e, come è capitato nel turno precedente al suo collega Corsetti, si toglie la soddisfazione di iscrivere anche il proprio nominativo a referto. La sfera bacia la parte inferiore della traversa e si infila in fondo al sacco. I capitolini non ci stanno, si spingono a testa bassa in avanti e si riportano sotto nel punteggio grazie alle realizzazioni di Annunziata e Valenzi. L’Aranova, onde evitare spiacevoli sorprese, cura in maniera impeccabile la fase difensiva negli ultimi cinque minuti, gestisce il minimo vantaggio sino al definitivo suono della sirena e passa alla cassa a riscuotere tre punti che valgono il primato in classifica.
Antonio Gravante
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