Quattro punti all’attivo nelle due gare esterne consecutive previste dal calendario. Dopo aver spartito in extremis la posta in palio con la Sanvitese, la matricola Ardea espugna il rettangolo di gioco della Buenaonda (4-8), prolunga la striscia positiva e resta da sola al terzo posto alle spalle delle lanciatissime Heracles e Città di Colleferro, le uniche due compagini ancora a punteggio pieno nel girone B del Campionato di Serie C1. Dopo alcuni minuti in prevalenza di studio, la formazione del presidente Fofi passa alle vie di fatto e sblocca il risultato con Angione, bravo a scavalcare con un sontuoso cucchiaio Donazzolo proteso in uscita. Gli apriliani cambiano subito marcia e ristabiliscono la parità con Dei Giudici, il quale sfrutta al meglio un calcio piazzato dai cinque metri e si conferma uno dei giocatori più prolifici della categoria. Gli ardeatini, poco più tardi, mettono nuovamente la testa davanti con Carletti, il quale firma la seconda rete di squadra con una splendida staffilata da fuori area. L’Ardea continua a farsi apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e consolida il vantaggio con Mrak e Covelluzzi, i quali si fanno trovare entrambi nei pressi del secondo palo, fanno centro da pochi passi e portano i ragazzi guidati da Iannaccone a distanza di sicurezza. Prima dell’intervallo, taccuino alla mano, si registra una sesta marcatura. La Buenaonda sigla la rete del raddoppio con Razza, il quale trasforma, con un’esecuzione perfetta, un tiro libero. Gli apriliani, in apertura di ripresa, si creano i presupposti per ridurre ulteriormente le distanze, ma il bomber Dei Giudici, a dispetto delle sue comprovate doti realizzative, alza troppo la mira da posizione più che favorevole. Successivamente l’Ardea prova a mettere una seria ipoteca sulla conquista dei tre punti in palio con lo scatenato Mrak, il quale trasforma due tiri liberi, ma la Buenaonda dimostra di avere carattere da vendere e replica con una doppietta di Dell’Aguzzo. Il laterale prima gira in rete un cross di Razza, poi ribadisce in fondo al sacco una corta respinta di Mugnaini sugli sviluppi di una punizione calciata dal solito Razza. L’Ardea, in chiusura di match, interpreta la gara con la giusta sagacia tattica e piazza l’allungo definitivo con Ceniccola e Mrak, i quali smorzano le velleità degli apriliani e rendono più rotonda la seconda vittoria in campionato.
Antonio Gravante
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